Il Comune di Bellizzi ha scelto il suo legale. Originaria di San Marzano sul Sarno, e residente a Cava dei Tirreni, Marisa Annunziata è l’avvocato al quale l’Ente di via Manin s’affiderà per i prossimi tre anni. 90mila euro è la cifra che l’amministrazione guidata dal sindaco Mimmo Volpe ha deciso di impegnare per l’incarico di rappresentanza e difesa in giudizio del Comune di Bellizzi in sede amministrativa davanti al Tar Campania, al Consiglio di Stato, al Tribunale civile per le materie attinenti al diritto amministrativo e per le consulenze che Annunziata dovrà fornire (Corte dei Conti e consulenza legale agli uffici). Un’amicizia di lunga data quella tra il primo cittadino bellizzese e Annunziata, che alle sue spalle ha un passato in politica.
Nel 2010 si candidò per un posto a Palazzo Santa Lucia come consigliera regionale. Pur ottenendo oltre 5mila preferenze risultò la prima dei non eletti – in quell’occasione fu eletto Giovanni Fortunato, sindaco di Santa Marina – nella circoscrizione di Salerno, città dove attualmente, in piazza Sant’Agostino, Annunziata lavora presso il suo studio legale. E fu proprio l’ex presidente della Regione, Stefano Caldoro, a nominarla sub-commissaria dell’Asl di Salerno un anno più tardi, nel 2011. Delegata della Cassa forense dal 2014, Annunziata ha un trascorso lavorativo alle spalle che l’ha vista molto presente nell’area dei Picentini: ha difeso il limitrofo Comune di Montecorvino Pugliano nell’ambito del ricorso al Tar presentato contro Ecoambiente sull’ipotesi di realizzare un impianto di trattamento di rifiuti temporaneo per la messa in sicurezza d’una discarica.
E anche con l’Ente bellizzese ha già avuto rapporti: lo difende, infatti, in merito al procedimento che vede davanti al Consiglio di Stato da un lato il Comune di Bellizzi, intervenuto in giudizio accanto a Gesac e a favore dell’aeroporto, e dall’altro i cittadini di Pontecagnano che hanno fatto in modo che s’annullasse la compatibilità ambientale per l’allungamento della pista aeroportuale. Adesso il Comune di Bellizzi ha decido di affidarle un incarico triennale «per procedere all’espletamento dei procedimenti, in linea con gli indirizzi generali di contenimento della spesa». E soprattutto, come sottolineato dal sindaco Mimmo Volpe, per razionalizzare le spese divenendo queste fisse e su base annua.
