Presentato il primo punto programmatico di Civica Mente in vista delle elezioni comunali 2021, tutto incentrato sull’economia: «partire da qui per il rilancio della città»
Ripartire dallo sviluppo economico per rilanciare, finalmente, Battipaglia. L’associazione Civica Mente, che scenderà in campo alle prossime elezioni amministrative con il candidato a sindaco Maurizio Mirra, ha presentato ieri, all’Hotel Palace, il primo dei ventuno punti programmatici individuati grazie ad un’attenta analisi fatta ascoltando le esigenze del popolo e in collaborazione con professionisti del settore.
Ventuno punti, tanti quante le lettere dell’alfabeto: «Ripartire dall’ABC», appunto. Per il primo punto, che riguarda l’economia, il gruppo ha analizzato i dati messia disposizione dalla Camera di Commercio, «dati di fatto, non chiacchere», afferma Mirra, che ha aggiunto: «È importante che il Comune non stia a guardare come sempre. Dobbiamo spingere affinché l’Ente consenta percorsi più snelli per l’accesso al mondo delle imprese, un tavolo permanente che permetta di portare avanti idee di sviluppo, per far restare qui i giovani e per dare vita a produzioni che consentano di migliorare il benessere della città».
IL PIANO STRATEGICO
Non un «libro dei sogni», tengono a sottolineare da Civica Mente. Un approfondimento più tecnico è stato poi presentato dal dott. Ugo Tedesco: il dato che viene restituito dallo studio dell’associazione è che sono la filiera manifatturiera e quella commerciale ad essere le maggiormente trainanti a Battipaglia. Tali filiere «rappresentano oltre il 70% del fatturato di Battipaglia», ha specificato Tedesco.
Altre filiere di eccellenza sono anche quella agroindustriale e lattiero casearia, «che propongono un prodotto riconoscibile ed attribuibile alla città», insieme alla filiera del ciclo dei rifiuti, «che non ha un fatturato importante ma che incide sulla qualità della vita dei battipagliesi». Lo scopo di Civica Mente, come illustrato da Ugo Tedesco, è quello di individuare le filiere produttive e fare in modo che interagiscano e collaborino tra loro.
Il gruppo di lavoro di Civica Mente ha inoltre illustrato, nel corso della conferenza stampa trasmessa anche in streaming per rispettare le norme di sicurezza anti-Covid, il piano strategico a corredo di questo primo punto programmatico. Si va dal marketing territoriale alla promozione di progetti di ricerca e sviluppo che coinvolgano anche l’Università di Salerno ed altri Enti di ricerca.
In tutto questo però deve essere sempre il Comune a dare la spinta necessaria affinché ciò accada. Essendosi e trainando una carrozza che, altrimenti, rimarrebbe ferma al punto di partenza.