Si è tenuta questa mattina, alle ore 10, presso la Sala dei Marchesi dell’hotel San Luca, la conferenza stampa per ufficializzare l’ingresso in coalizione di Giuseppe Provenza e Pino Cuozzo a sostegno del candidato a sindaco Antonio Visconti. Si allarga la coalizione civica di Visconti in vista delle ormai imminenti elezioni comunali, previste il 3 e 4 ottobre 2021.
«Ho atteso fino all’ultimo che il centrodestra andasse unito perché la mia storia è il mio percorso politico sono stati sempre in quell’area. Ma la gestione irresponsabile ha fatto sgretolare tutto» esordisce così l’ex assessore Pino Cuozzo, da oggi ufficialmente entrato a far parte della coalizione retta dal candidato a sindaco Antonio Visconti, assieme all’altro ex assessore: Giuseppe Provenza.
«Ho da subito capito che le condizioni necessarie per poter dare il mio contributo erano qui, con Antonio Visconti, il candidato più idoneo per realizzare alcuni punti programmatici che ho a cuore: la riqualificazione della zona Asi e il completamento della fascia costiera. Visconti non ha tessere di partito, e proviene dalla società civile. Si sono affiancati simboli come il Pd e come l’Udc. Siamo una coalizione larga, alla stregua del governo nazionale. In tutti gli schieramenti vedo varie colorazioni politiche» conclude Cuozzo.
Gli fa eco Giuseppe Provenza che parla di ambiente e scuole, non risparmiando una stoccata all’amministrazione Francese. «Ringrazio Visconti per il progetto civico e per avermi accolto nella sua coalizione. Tendo ad evidenziare la civicità – spiega Provenza – perché all’interno abbiamo diverse sensibilità. Tutti conoscono la mia storia e non la rinnego, anzi la rivendico. In campagna elettorale prevalgono gli interessi della comunità rispetto a quelli personalistici. Corre l’obbligo di mandare a casa un’amministrazione disastrosa. E con Antonio c’è stata subito l’intesa su alcuni punti fondamentali come la vicenda del Cimitero, la chiusura della scuola “Fiorentino” e la questione ambientale con la bonifica delle discariche e lo stop ai nuovi insediamenti».
Ha chiuso la conferenza, Antonio Visconti, ribadendo alcuni concetti fondamentali: «Sono particolarmente contento perché ho accanto a me due persone perbene – afferma il candidato a sindaco -. Quest’amministrazione verrà ricordata per aver chiuso gli asili, per aver perso i finanziamenti, per aver tagliato gli alberi, per non aver saputo impiegare i fondi sulla pubblica illuminazione, sulla videosorveglianza e gli 11 milioni dei Pics. Attraversiamo un momento di generale invivibilità, dove il tema centrale sono state le lottizzazioni e la realizzazione di palazzi. Il personalismo continua a farla da padrone, e noi abbiamo l’obbligo di restituire una classe dirigente all’altezza del territorio. Dobbiamo far dimenticare 5 anni di sciatteria, per questo abbiamo fatto un patto con tutte le forze sane di questa città. A chi ci accusa di mischiare destra e sinistra ribadisco innanzitutto che la nostra coalizione è allargata a tutte le forze di questa città, e in secondo luogo probabilmente gli ultimi interventi meritevoli risalgono proprio all’epoca in cui al governo cittadino c’era la destra».