Presentato al “Ferrari” il francobollo commemorativo, realizzato dall’artista Marco Gallotta, per il centenario dell’ex tabacchificio “Farina”
Lo scorso giovedì, tra le mura del plesso scolastico “Enzo Ferrari” di via Jemma l’evento che ha celebrato l’emissione del francobollo commemorativo per il centenario dell’ex tabacchificio “Farina”. Un appuntamento che ha unito insieme testimonianze e racconti di chi, in quella struttura, ha speso anni della propria vita, insieme all’obiettivo di celebrare con costanza quello che è a tutti gli effetti un pezzo di storia della comunità.
Promotore dell’iniziativa è stato Nicola Acunzo, che nella conferenza del mattino del 2 settembre ha detto: «Ricordiamo oggi un luogo magico, una cattedrale sorretta dalle storie di chi vi ha celebrato per decenni lavoro, libertà e futuro e che attende, ancora oggi, di tornare ad aprirsi al mondo», non prima però della padrona di casa, la dirigente scolastica Daniela Palma: «Speriamo che sia l’inizio di un percorso virtuoso per la promozione della cultura nella la nostra città. È con questo spirito che abbiamo chiesto l’attivazione, per il nostro istituto, del percorso di istruzione professionale Servizi Culturali e dello Spettacolo».
Autore del francobollo è lo stimato artista originario di Battipaglia, Marco Gallotta. Anche lui presente all’incontro: «Comunicare una storia così complessa e toccante e sintetizzarla in un’opera di piccole dimensioni ha richiesto uno sforzo importante. Sono felice di aver potuto affrontare questa sfida e di poter dedicare questo riconoscimento alla mia città». A prendere parola anche la sindaca Cecilia Francese, che ha riaffermato l’impegno diretto alla valorizzazione e al recupero della struttura.
Nel corso del pomeriggio poi un prestigioso riconoscimento, il premio “Foglia d’Oro”, realizzato dal maestro orafo Raffaele Ferraioli, è stato consegnato a figure importanti per il tabacchificio “Farina”. A riceverlo è stata Paola Iannone, discendente della famiglia Farina: «Con la bonifica del Sele e con la creazione di questo ed altri stabilimenti produttivi, l’impegno dei miei antenati ha offerto a tutti noi la possibilità di vivere con orgoglio momenti come questo». Il riconoscimento è stato conferito anche alla signora Maria Civale, ex dipendente del tabacchificio, per il contributo offerto alla memoria storica e all’identità della città di Battipaglia.