Concluso l’evento “La città è la mia casa” de “Le Marianne” alla villa comunale “Ezio Maria Longo”, spazio ai bambini tra laboratori creativi, giochi, e anche domande ai candidati a sindaco
Laboratori creativi e di riciclo per i bambini, giochi, letture animate e tanta, sana, aggregazione. Domenica la villa comunale “Ezio Maria Longo” ha fatto da teatro all’iniziativa dell’associazione “Le Marianne“, intitolata “La città è la mia casa“. A concludere la giornata poi è stato un incontro tra i candidati a sindaco con i bambini, che hanno rivolto le loro domande e curiosità ai candidati.
Dall’associazione battipagliese fanno sapere: «La scelta del 12 settembre non è stata casuale, è una data per noi molto significativa: due anni fa è iniziato il nostro percorso di associazione, a seguito del rogo dell’azienda MGM. Dalla costituzione del nostro gruppo ad oggi, ci siamo impegnate per mantenere alta l’attenzione sulla questione ambientale con numerose iniziative e, dopo la battuta d’arresto dovuta al Covid, abbiamo deciso di ripartire da “La città è la mia casa”».
«Il messaggio che abbiamo voluto trasmettere attraverso questo evento è che Battipaglia non è semplicemente un luogo fisico, ma siamo tutti noi, ci appartiene ed è nostra responsabilità prendercene cura ed agire affinché diventi la città che desideriamo. La risposta che abbiamo ricevuto dalla cittadinanza in termini di affluenza e partecipazione ci ha riempite di orgoglio e ci sprona a fare sempre meglio. Abbiamo in programma tante altre iniziative ed apriremo presto a nuove iscrizioni», concludono i soci de “Le Marianne”.