Comune in aula al fianco di donne e bambini. La giunta retta dalla sindaca Cecilia Francese scende in campo contro la violenza: c’è la delibera.
Il Comune di Battipaglia scende in campo al fianco delle donne e dei minorenni vittime di violenza. Si costituirà parte civile in tutti i procedimenti penali relativi ad atti di violenza sulle donne o sui minori. È quanto ha deliberato la nuova giunta comunale retta dalla sindaca Cecilia Francese. Una decisione scaturita a seguito dell’aumento costante, su tutto il territorio nazionale, dei delitti consumati o tentati ai danni di donne e bambini. Una decisione che trova piena legittimazione anche in campo giurisprudenziale, da quando, nel 2008, la Corte di Cassazione ha ritenuto ammissibile la costituzione come parte civile del Comune di Roma in un procedimento per violenze sessuali che riguardava una donna.
E adesso anche l’Ente di piazza Aldo Moro prova a contrastare concretamente il fenomeno degli abusi. Con azioni che non si fermano alla sola costituzione nel processo, ma che prevedono anche «la realizzazione di programmi per il contrasto alla violenza di genere e per la tutela dei minori, e il compito di prendere in carico, tramite i servizi sociali, le donne che si rivolgono allo sportello attraverso apposite strutture» si legge nella delibera che in calce porta le firme proprio di due donne: la sindaca Cecilia Francese e la segretaria generale Clara Curto. I procedimenti giudiziari verranno analizzati dal Comune di Battipaglia con l’aiuto di alcune associazioni, verranno finanziati attività di sostegno ai familiari delle vittime di violenza con «modalità da individuare successivamente».