Scattano i sigilli all’ex “Camino Real” di Pontecagnano Faiano. La nota discoteca salernitana, il cui immobile fu sequestrato alla criminalità organizzata, ospitava rifiuti pericolosi.
Sequestro preventivo all’ex discoteca “Camino Real“. Il tempio della ‘movida’ salernitana nei primi anni Duemila, confiscato alla criminalità organizzata, ospitava rifiuti pericolosi e residui di combustione. Per questi motivi, la prefettura di Salerno, congiuntamente con i carabinieri di Pontecagnano Faiano e la polizia locale, ha posto sotto sequestro l’area di circa 2.000 metri quadrati situata in zona Magazzeno.
Nel 2019 fu interessato da un vasto incendio che distrusse completamente la nota discoteca della Costa Sud. Grande la soddisfazione del sindaco Giuseppe Lanzara, che ha immediatamente attivato le opportune misure per circoscrivere l’area ed impedirne l’accesso. Ciò anche a fronte della condizione di fatiscenza e degrado della struttura, che contiene resti di demolizione edili e rifiuti da incendio. Sul risultato raggiunto, il primo cittadino Giuseppe Lanzara ha detto: «Trovo apprezzabile ed anzi necessario che ci sia un importante lavoro di coordinamento fra le Forze dell’Ordine ed i territori per garantire un più alto livello di sicurezza e di vivibilità. Gli episodi di furti, rapine, violenze di ogni genere, tendono a minare la serenità degli abitanti. Ridurne il numero ed assicurare strategie vincenti in questo senso è quello che ci poniamo di fare ogni giorno, sempre con l’ausilio degli organi di competenza, ai quali ribadiamo la nostra disponibilità in termini di ascolto, di collaborazione, di interventi. Il sequestro di ieri è dunque solo un passo che va nella direzione della giustizia, del decoro, del ripristino della bellezza in una comunità che ha diritto a rivivere strade e piazze nel segno della legalità e della inclusione».