Ad Olevano sul Tusciano, il 18 e 19 dicembre, arriva lo spettacolo itinerante “Il Natale di Razzullo e Sarchiapone“, a colorare a festa le vie del borgo Monticello
Olevano sul Tusciano si prepara a vivere l’atmosfera natalizia nel solco della tradizione e della storia. Il 18 e il 19 dicembre prossimi, infatti, la parte antica del borgo Monticello del comune olevanese sarà teatro de “Il Natale di Razzullo e Sarchiapone”, uno spettacolo itinerante arricchito da un momento di degustazione di prodotti tipici locali organizzato dall’associazione “Monaco Bernardo” e patrocinato dal comune di Olevano sul Tusciano, la parrocchia di Santa Maria a Corte di Olevano e Banca Campania Centro.
Tratto dalla celeberrima Cantata dei Pastori, lo spettacolo si svolgerà tra le labirintiche stradine del paesino medievale di Monticelli (frazione di Olevano sul Tusciano), nelle sere di sabato e domenica prossimi, e dalle 19:30 alle 23. Una scelta voluta a causa delle stringenti norme anti-covid tutt’ora vigenti.
«Siamo davvero felici di riprendere quella che da anni è una tradizione ormai consolidata – ha affermato il professore Alessandro Di Muro, docente universitario e presidente dell’associazione “Monaco Bernardo – Nel Borgo Monticello, infatti, si terrà la terza edizione del Natale al Casale. Un antico casale medievale che si rianima durante le feste natalizie grazie all’impegno di un comitato spontaneo che provvede ad abbellire le vie del paese con luci, festoni e addobbi natalizi».
La novità di quest’anno sarà rappresentata proprio dalle scene tratte dalla Cantata dei Pastori, lo spettacolo più popolare e amato della tradizione partenopea. Passeggiando tra le strette viuzze del borgo, illuminate da suggestivi giochi di luci e decorazioni, gli spettatori incontreranno Sarchiapone e Razzullo, perennemente affamati e giunti da Napoli nella Palestina di Duemila anni fa.
Ma anche Lucifero che non si capacita dell’Evento che sta per accadere, l’Arcangelo Gabriele nella sua rilucente armatura pronto a sfidarlo, il diabolico Tavernaro nella sua sulfurea osteria e le sue insidie, Benino, il pastorello che sogna il Presepe, suo padre Armezio, la Zingara-Sibilla che predice l’Avvento de Divino Bambino e, finalmente, la Sacra Famiglia nella Grotta di Betlemme. Uno spettacolo molto suggestivo che coinvolgerà il pubblico in un’atmosfera natalizia per riflettere assieme sul miracolo della Natività ma anche per trascorrere dei momenti suggestivi e divertenti.
Forte è stato l’impegno della comunità e delle istituzioni locali per l’allestimento dello spettacolo: «Le persone da ringraziare sono molte – ha ricordato il professore Di Muro – A partire dall’amministrazione comunale e del gruppo consiliare di opposizione che ci hanno sostenuto in maniera concreta. Un fortissimo ringraziamento a tanti anonimi benefattori e anche a due istituzioni che da anni lavorano sul nostro territorio. Parlo della Banca Campania Centro e della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, istituzioni che tanto hanno fatto per Olevano sul Tusciano attraverso eventi e iniziative che hanno valorizzato il nostro bellissimo e suggestivo territorio».
Chiunque voglia prendere parte a questo bellissimo evento, dunque, potrà ritirare gratuitamente i biglietti di ingresso direttamente il sabato o la domenica sera, con inizio evento alle 19:30, e presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria a Corte. A partire dalle ore 20.00, poi, gli spettatori, a gruppi di 20 persone e con partenze ogni 10 minuti, saranno accompagnati dalle guide a vivere un’esperienza unica e sicuramente suggestiva.