De Luca jr e la sindaca Francese insieme all’inaugurazione del mega parcheggio di via Plava tre mesi dopo i veleni della campagna elettorale.
I veleni della trascorsa campagna elettorale sono solo un lontano ricordo. Pace fatta tra Piero De Luca, parlamentare salernitano in quota Pd figlio del presidente della Regione Vincenzo, e la sindaca Cecilia Francese. Ieri, all’inaugurazione del maxi-parcheggio di via Plava c’erano entrambi. E hanno messo alle spalle i dissidi dell’ultima campagna elettorale, quando l’endocrinologa battipagliese lo appellava, ironicamente, “Pierino”. «Un giovane della dinastia salernitana a un certo punto, durante una riunione, ha detto “non m’importa di Eboli, io mi devo prendere Battipaglia”». Era stato più o meno questo il leitmotiv degli ultimi due mesi di campagna elettorale quando Cecilia Francese, dai palchi o dagli studi televisivi, ripeteva come un mantra questa frase invocando l’autonomia e lanciando l’allarme sulle ambizioni di potere salernitane. Oggi, per De Luca è acqua passata.
LE ACCUSE RIVOLTE DA CECILIA FRANCESE AL DEPUTATO SALERNITANO IN CAMPAGNA ELETTORALE
«Frizioni e toni da campagna elettorale che sono comprensibili – commenta il deputato – ma oggi credo che anche la sindaca si sia resa conto che è rischioso l’isolamento, e devo dire che sta assumendo toni ben diversi rispetto a tre mesi fa. Per quanto mi riguarda l’interesse è sempre quello di lavorare per la città di Battipaglia. E anche la candidatura che il Pd ha messo in campo ad ottobre era volta ad aiutare la città a portare avanti i progetti di sviluppo ipotizzati. Noi rilanciamo, e puntiamo a una nuova uscita autostradale e alla metropolitana leggere che arrivi fino a Battipaglia».
Inizia la fase della collaborazione. «Si può essere su piani differenti – conclude De luca – ma lavorare in modo costruttivo anche se in opposizione all’interno del consiglio comunale. L’inaugurazione di oggi non è un semplice parcheggio, è un’area che si candida ad essere uno degli hub più grandi d’Italia che collegherà milioni di persona. A Roma, in Parlamento, ho difeso questo punto snodale».
Anche per la sindaca, i contrasti della campagna elettorale sono oramai alle spalle. «Con la Regione noi abbiamo il dovere di dialogare – commenta l’endocrinologa – perché Battipaglia è la città più importante della Piana del Sele perché ci sono tre questioni fondamentali per il futuro della nostra area: la questione ospedaliera, quella ambientale, e quella della mobilità che comprende alta velocità e zona industriale. A breve ci siederemo a un tavolo per queste famose varianti che chiediamo di acquisire e da valutare. C’è sinergia, Piero De Luca è stato disponibile al dialogo sin dal termine della campagna elettorale, e ci ha promesso una mano sul Pnrr. La campagna elettorale è oramai alle spalle, adesso è il momento di guardare agli interessi dei cittadini».
