Rifiuti abbandonati nel parcheggio della spiaggia libera: multato un night club di Sarno. Sanzione da 500 euro per l’attività dell’Agro Nocerino Sarnese.
Sacchetto selvaggio: il Comune di Battipaglia multa un night club di Sarno. Un verbale da 500 euro per aver abbandonato sacchetti di immondizia indifferenziata sul litorale battipagliese. È la curiosa vicenda che ha riguardato i due comuni quasi agli estremi della provincia di Salerno, gli stessi che, in tema di rifiuti, a maggio del 2020 furono dichiarate aree “sature” per il trattamento dei rifiuti dalla Provincia di Salerno dando seguito alla famosa delibera sul fattore di pressione che decretò le due zone non idonee a nuovi insediamenti di impianti.
Una trasferta costata cara all’associazione di Sarno che, in città, gestisce un night club in via Sarno Striano 105. Oltre 52 km percorsi per sversare illecitamente un’ingente quantità di rifiuti nel parcheggio adiacente alla spiaggia libera di Battipaglia. È accaduto il 21 dicembre dell’anno scorso, alle porte del Natale, di martedì. Hanno fatto in tempo ad abbandonare rifiuti misti indifferenziati, gli incivili, prima di fare retromarcia e tornare nell’Agro Nocerino Sarnese. Ma il gesto non è sfuggito ai caschi bianchi del comando di via Rosa Jemma, coordinati dal comandante Gerardo Iuliano, che hanno ispezionato i sacchetti riuscendo a risalire agli autori dell’infrazione controllando, probabilmente, il contenuto dei sacchetti d’immondizia.
Nel verbale redatto dalla polizia municipale viene specificato che, al momento dei controlli, sul posto non erano presenti i trasgressori. È stato necessario, dunque, notificare la sanzione al presidente dell’associazione che adesso dovrà sborsare 500 euro nelle casse dell’Ente di piazza Aldo Moro. Ironia della sorte, sono proprio i due comuni messi peggio, secondo la Provincia di Salerno, nell’ambito dei rifiuti, ad essere stati protagonisti della vicenda. A pagarne le conseguenze, in termini di salvaguardia dell’ambiente, è stata Battipaglia. Le spese, invece, sono toccate all’associazione sarnese che adesso dovrà trovare un nuovo sito dove riporre i sacchetti d’immondizia. Possibilmente, uno “idoneo”.