Civica Mente, attraverso una mozione che verrà presentata nel prossimo consiglio comunale, ha proposto all’amministrazione di adottare dei purificatori di aria nelle scuole, per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
Purificatori nelle aule, la proposta di Civica Mente per la sicurezza nelle scuole, che finirà sui banchi del prossimo consiglio comunale (l’ultimo è stato rinviato per motivi di salute), è stata presentata da uno degli attivisti, Nello Matino.
«In questo periodo difficile, in cui tutti i genitori hanno timore per la salute dei propri figli, anche noi, che pur siamo madri e padri, cerchiamo di contribuire alla tranquillità delle famiglie, senza essere costretti a rinunciare alla indispensabile formazione dei bambini – afferma Nello Matino, attivista e componente del dipartimento Politiche Scolastiche del movimento -. Per questo, abbiamo elaborato una proposta che consentirebbe di tutelare due diritti fondamentali: quello alla salute e quello allo studio. I purificatori di aria, basati sulla tecnologia della radiazione ultravioletta o dei filtri HEPA, consentono un abbattimento di virus, batteri e funghi che supera il 99%. Ciò sarebbe particolarmente utile non solo nelle aule, ma anche nei locali destinati alla refezione scolastica, dove si è costretti a togliersi le mascherine. Si pensi, inoltre, ai bambini delle scuole per l’infanzia che pure non indossano le mascherine. E l’utilizzo non sarebbe limitato alla sola esigenza Covid-19, ma anche a ridurre, in futuro, l’insorgenza delle periodiche influenze stagionali. Attualmente, l’unico modo di ridurre la concentrazione di patogeni nell’aria è costituito dall’apertura delle finestre, particolarmente difficoltoso nei periodi invernali. Quindi, l’adozione di purificatori d’aria fornirebbe, a costi tutto sommato contenuti, un modo per contenere la diffusione di agenti patogeni anche in questi particolari periodi».