Pericolo scampato: i containers di rifiuti inizialmente destinati all’ex Stir di Battipaglia andranno nell’area militare di Persano. Esultano tutte le parti politiche.
Pericolo scampato: i rifiuti dalla Tunisia non faranno tappa a Battipaglia. La nota arrivata nel pomeriggio di ieri dagli uffici di Palazzo Santa Lucia ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai cittadini della capofila della Piana del Sele. Pare che alla fine, tutti abbiano convenuto nel destinare i 283 containers attualmente fermi al porto di Sousse, in Tunisia, in attesa di essere “rimpatriati”, all’area militare di Persano di Sere dove, si legge nei documenti della Regione, «saranno stoccati per un periodo strettamente necessario alle operazioni di analisi, in vista del loro trasferimento presso impianti di trattamento finale fuori regione. Non sono previsti altri siti di stoccaggio e di analisi, oltre quello di Persano».
RIFIUTI A PERSANO: ESULTANO I POLITICI, CIVICA MENTE CON RISERVA
Esultano tutti. Esulta la sindaca Cecilia Francese, che nei giorni scorsi si dichiarò pronta a scendere in piazza pur di fermare i containers. «Siamo contenti che questi rifiuti vadano altrove – afferma la sindaca – e credo che la mia presa di posizione imminente sia stata fondamentale. A noi interessa la salvaguardia del territorio e saremo sempre vigili».
Esulta Antonio Visconti, presidente del consorzio Asi di Salerno e consigliere comunale a Battipaglia. «Amministrare significa dialogare, gestire, risolvere. Anche in questa occasione abbiamo atteso pazientemente di capire cosa stesse accadendo, preferendo il dialogo agli schiamazzi. Al lavoro, come sempre, per Battipaglia». Al coro s’unisce pure l’associazione politica “Civica Mente” che non risparmia qualche frecciata all’amministrazione.
«Apprendiamo, noi sì, dagli organi di stampa, che i 33 containers inizialmente destinati all’ex Stir di Battipaglia saranno prelevati e stoccati a Persano. Un risultato che arriva grazie al lavoro di tanti, ognuno attraverso i suoi canali, istituzionali e non, ha evitato l’ennesimo schiaffo ai battipagliesi. Come al solito la maggioranza, in ritardo, solo domenica se n’è accorta, cercando conferme anche dinanzi a una delibera. Esultiamo con riserva: continueremo a monitorare questa situazione che ci pone ancora una volta dinanzi a marchette regionali».
PRIMA COMMISSIONE AMBIENTE AL COMUNE DI BATTIPAGLIA
Intanto, ieri pomeriggio, a Palazzo di Città, la commissione Ambiente s’è riunita per la prima volta. Convocata, inizialmente, per discutere proprio dei rifiuti in arrivo a Battipaglia, si è trasformata successivamente nell’occasione per prendere atto della notizia positiva. «Sin da subito abbiamo lavorato per cercare una soluzione alternativa – commenta il presidente della commissione Luigi D’Acampora – e il risultato è stato ottenuto, fortunatamente, in tempi brevi. Inoltre è stato previsto che le risultanze di questi rifiuti saranno tutti quanti smaltiti fuori dalla Campania». Anche il Partito Democratico di Battipaglia ha commentato entusiasta: «Il lavoro serrato di questi giorni, di concerto con tutti i nostri rappresentanti istituzionali, ha dato i risultati sperati. La nostra politica sarà sempre e solo a servizio della nostra città, con responsabilità e serietà»
