Tra pochi giorni, il progetto di una nuova rotatoria tra via Spineta e via Noschese sarà realtà. L’annuncio del consigliere provinciale Giuseppe Ruberto e dell’associazione politica “Civica Mente”.
Una rotonda all’incrocio tra via Spineta e via Noschese: nei prossimi giorni l’ufficialità. Lungo il tratto di strada provinciale, teatro negli anni di numerosi incidenti, talvolta anche mortali, lì dove i semafori lampeggiano a intermittenza da tempo immemore, a breve potrebbe arrivare la soluzione. Lo fa sapere il consigliere provinciale di Forza Italia Giuseppe Ruberto che, in una nota congiunta con il movimento politico cittadino “Civica Mente” annuncia: «Negli ultimi tre anni, insieme al collega Valerio Longo, abbiamo portato avanti l’impegno per la realizzazione di una rotatoria che i cittadini di Battipaglia attendono ormai da troppo tempo. Grazie al prezioso contributo tecnico fornitomi dal gruppo consiliare di “Civica Mente” ho richiesto ai vertici dell’amministrazione provinciale un intervento risolutivo sulla strada in questione. A dimostrazione che anche dai banchi dell’opposizione si possono ottenere risposte concrete».
Il progetto tecnico, affidato all’architetto Giovanni Montella, prevede la sostituzione dell’impianto semaforico, dimostratosi negli anni inaffidabile, con una rotonda. «L’ipotesi progettuale – commenta – parte dalle linee guida per la progettazione e la verifica delle intersezioni a rotatorie predisposte dalla Provincia di Padova. Ciò ci ha consentito di verificare la fattibilità dell’opera, compatibilmente con le caratteristiche del traffico che interessa le due strade oggetto dell’intersezione». E gli fa sponda Longo, oggi presidente del neonato movimento “Radici e Valori”: «Sono soddisfatto e spero che venga realizzata in tempi brevi a beneficio di chi percorre quella strada tutti i giorni».
Maurizio Mirra, consigliere comunale di CM, conclude: «La nostra collaborazione con il Consigliere Ruberto è iniziata nel corso delle scorse elezioni amministrative e sta proseguendo attraverso l’analisi dei problemi di competenza della Provincia che ricadono su Battipaglia. Nell’alveo di questo continuo confronto è nata l’idea di predisporre una ipotesi progettuale che coadiuvasse i tecnici di Palazzo Sant’Agostino nella valutazione della effettiva fattibilità della rotatoria».