Gattina catturata e lasciata investire a Battipaglia. Animalisti a caccia dei colpevoli
Atrocità a Battipaglia, dove nei giorni scorsi una gattina appartenente alla colonia di felini che risiede nei pressi della scuola De Amicis, come riportano alcuni volontari e attivisti cittadini, è stata catturata da un gruppo di ragazzini che, dopo averla intrappolata, l’hanno fatta volontariamente investire. La micia, chiamata Chicca, è morta dopo pochi giorni.
«Chicca non dava fastidio a nessuno, era stata sterilizzata e chiedeva solo un po’ di cibo e le carezze abituali delle sue mamme umane», fanno sapere i volontari, che nel corso del tempo si sono presi cura degli abitanti di quella colonia, così vicina al centro cittadino. È stata proprio questa fiducia verso l’essere umano che ha portato la piccola Chicca ad incontrare un terribile destino. Adesso gli animalisti battipagliesi chiedono giustizia.
Stefania Greco, maresciallo della polizia municipale, oltre che una delle attiviste battipagliesi da tempo impegnate sul territorio, afferma: «Uccidere un animale indifeso è sempre un gesto ignobile e deprecabile ma quando a commetterlo è un ragazzino allora vuol dire che tutti noi abbiamo fallito, genitori, istituzioni, scuola, tutti. Siamo stati tutti un cattivo esempio per questi giovani, ciò che ci resta da fare ora è assicurarci che nessun altro gatto possa subire questo atroce destino. Vorrei solo ricordare che uccidere un animale è un reato penale gravissimo, spero che questi ragazzini vengano presto presi e assicurati alla giustizia».
Proprio col fine di risalire all’identità della baby gang che ha commesso quest’atto, e per impedire che episodi del genere possano accadere nuovamente, i volontari si sono messi in moto chiedendo alla popolazione di allertare la polizia municipale in caso dovessero notare situazioni analoghe. Il numero di riferimento è lo 0828677532.