Cimitero: il Comune pronto a modificare il regolamento sulla polizia mortuaria dopo lo scandalo che travolse due dipendenti comunali e un imprenditore edile.
Dopo lo scandalo giudiziario del cimitero, l’amministrazione comunale aggiorna il regolamento della polizia mortuaria. Questa mattina, alle ore 12, a Palazzo di Città si riunirà la sesta commissione che, tra le varie cose, si occupa pure delle vicende relative al cimitero battipagliese. Un solo punto all’ordine del giorno: l’inizio della discussione per l’aggiornamento del regolamento comunale della polizia mortuaria. Alla seduta parteciperanno anche l’assessore alla manutenzione, Paolo Palo, e il capo del Settore tecnico Carmine Salerno.
Il regolamento vigente, inviato per conoscenza a tutti i componenti della commissione, è aggiornato alla legge regionale del luglio 2013 e fu approvato dai commissari con un’apposita delibera che risale esattamente a 7 anni fa: il 10 aprile del 2015, la commissione straordinaria approvò il regolamento che è rimasto tale fino ai giorni d’oggi. E sulla base di questo verranno ascoltate le proposte.
Una decisione probabilmente figlia anche del recente scandalo che travolse due dipendenti comunali e un imprenditore edile, i primi due sospesi dall’esercizio dei pubblici uffici, e l’ultimo agli arresti domiciliari, accusati di truffa aggravata e abuso d’ufficio a seguito di un’indagine avviata dai carabinieri per fare luce su un giro di mazzette legate alla tumulazione dei defunti. Una sorta di monopolio nelle mani dell’imprenditore battipagliese che eseguiva quasi tutte le operazioni di polizia mortuaria, violando di fatto le canoniche disposizioni stabilite, appunto, dal regolamento comunale. Una situazione che ha fortemente insospettito le forze dell’ordine che, a luglio del 2020, fecero scattare le manette per l’imprenditore e la sospensione per i dipendenti. Adesso a Palazzo di Città si proverà ad invertire la rotta.