Il nuovo percorso ad anello disegnato dal Comune di Battipaglia consentire ai mezzi con carico superiore a 75 quintali di transitare per il centro urbano in orari e strade prestabilite. L’ultima ordinanza, in merito, risale al 2012.
Via libera per i mezzi con massa a pieno carico superiore a 75 quintali. L’ok è arrivato dalla giunta comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese che, lo scorso 5 maggio, con apposita delibera, ha approvato la nuova disciplina della circolazione stradale al fine di alleggerire il traffico pesante nel centro cittadino. Nella città capofila della Piana del Sele, l’ultima ordinanza in merito risale al 2012 quando alla guida dell’Ente di piazza Aldo Moro c’era l’allora sindaco Giovanni Santomauro, e con la quale fu disposto il divieto di transito dalle 8 alle 20, nel centro cittadino, ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 75 quintali e agli automezzi adibiti al trasporto di calcestruzzo cementizio e relativi mezzi di supporto nonché ai veicoli speciali utilizzati per interventi di emergenza fatta eccezione per i veicoli che avrebbero dovuto raggiungere i cantieri situati nel centro cittadino. Una disposizione pensata principalmente per alleggerire il traffico nel centro urbano.
L’ULTIMA ORDINANZA DIECI ANNI FA
E una rivoluzione che arriva adesso, 10 anni dopo, e che cambia le carte in tavola. Il divieto di transito nel centro cittadino rimarrà solamente dalle 8 alle 9 e dalle 12 alle 14, per evitare intralci e favorire la circolazione stradale durante gli orari di ingresso e di uscita dagli edifici scolastici. Durante il resto della giornata, invece, sarà possibile transitare. Ma solamente seguendo il percorso stabilito dagli uffici comunali del Servizio viabilità. Un percorso che comprende via Olevano, nel tratto compreso tra il cavalcavia dell’A2 e via Roberto il Guiscardo e prosegue per via Generale Gonzaga, viale della Liberta, la Statale 19, viale Germania, viale delle Industrie, viale Brodolini, viale Barassi, la Statale 18, nel tratto compreso tra viale Barassi e la rotatoria autostradale, via Belvedere, tra via Clarizia e la rotatoria autostradale, via Don Minzoni, via Ionio, via Tirreno, via Campania, via del Centenario, e via Domodossola. Un percorso ad anello che non interferirà con il cuore del centro cittadino e idoneo a raggiungere qualsiasi destinazione. La decisione a Palazzo di Città è stata presa in seguito alle numerose segnalazioni, e alle lamentele, pervenute all’Ente da parte degli operatori del settore logistico, in particolare quelli del territorio battipagliese, con le quali a più riprese è stato evidenziato che la disciplina della circolazione stradale disposta con la vecchia ordinanza del 2012 ha di fatto limitato fortemente le attività impedendo la mobilità dei veicoli con massa a pieno carico superiore a 75 quintali.
In tutti questi anni, fanno sapere dagli uffici di piazza Aldo Moro, c’è stato un errore nell’impostazione del provvedimento che ha costretto i mezzi pesanti di percorrere tragitti particolari passando per Olevano sul Tusciano o percorrendo la strada alternativa in località Macchia per arrivare a Battipaglia. Tra le varie lamentele manifestate dagli operatori del settore ha pesato soprattutto l’impossibilità a raggiungere agevolmente i due impianti di betonaggio presenti in città, uno nei pressi del cimitero e l’altro subito dopo il ponte autostradale andando verso Olevano, con grosse difficoltà anche a recarsi nel quartiere Belvedere. La proposta deliberativa, firmata dall’assessore al ramo (decoro urbano), Paolo Palo, è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Nei prossimi mesi, invece, si potranno cogliere le prime reazioni dei cittadini e dei commercianti alla svolta data al traffico urbano e capire se la mossa dell’amministrazione non comporterà disagi alla mobilità.