“Il Tempo Supplementare” sarà presto realtà. I lavori per il progetto di riqualificazione dell’ex bene confiscato alla Camorra torna nelle mani della collettività: c’è la consegna ufficiale fanno sapere dal Comune.
Il bene confiscato alla Camorra torna definitivamente nelle mani della collettività: consegnati i lavori per “Il Tempo Supplementare”, progetto di coesione sociale che trasformerà la villa e i terreni di via Fosso Pioppo, sottratti all’imprenditore battipagliese Antonio Campione a seguito di un maxi sequestro, in un laboratorio didattico da svolgersi durante gli orari extracurriculari. Per questo progetto il Comune di Battipaglia ha ricevuto dal Ministero dell’Interno un finanziamento di euro 1 milione e 400mila euro. In una zona isolata del territorio comunale, posta nelle vicinanze dell’uscita autostradale, ma collegata al centro e quasi di fronte alla sede dell’istituto Profagri, con il quale è stato sottoscritto un protocollo di intesa per la futura gestione dell’immobile.
«Il progetto è di gran pregio perché ristruttura il bene confiscato e riqualifica l’intera area circostante. In questa struttura sarà realizzato un laboratorio di trasformazione di prodotti bio, un impianto per la produzione di birra artigianale e un ristorante. Il nuovo modo di percepire il bene confiscato come una opportunità di sviluppo e rilancio che il cammino di legalità offre – ha detto la sindaca Cecilia Francese -, ha ispirato il nome del progetto: una mano tesa, una occasione a favore di chi nella vita non ha ancora vinto; una chance che viene riconosciuta ai meritevoli, ai giovani che sono il futuro e la speranza. Dopo tempo si restituisce un bene confiscato alla criminalità all’intera comunità. Stiamo mettendo in campo progetti che guardano al futuro della nostra città. I risultati, con il duro lavoro, arrivano».
Intanto è stata affidata la gara con procedura aperta per servizi tecnici di progettazione definitiva, esecutiva, relativi agli “Interventi di mitigazione del rischio idraulico del Fiume Tusciano” per un importo di euro 169.600,00. L’aggiudicatario è la Technical Spa di Verona. A dicembre dell’anno scorso l’argomento era tornato in auge a seguito d’una interrogazione presentate dal gruppo consiliare di opposizione sullo stato dell’arte dei beni confiscati alla criminalità organizzata in città. Adesso, Battipaglia potrà godere di un finanziamento milionario per mettere in piedi i laboratori didattici: al Piano seminterrato, in 400 metri quadrati coperti, saranno organizzati 3 laboratori integrati: un polo per la trasformazione dei prodotti di agricoltura biologica a chilometro zero, un laboratorio di pasticceria artigianale e un centro cottura bio per mense scolastiche, aziende ed eventi.