Tassa sui rifiuti, arriva il rincaro a Battipaglia. Da Azione sollevate alcune criticità all’indirizzo dell’amministrazione comunale
Rincaro della Tari. Anche il movimento Battipaglia in Azione, attraverso un comunicato, esprime alcune perplessità sulla mossa annunciata dall’amministrazione Francese: «Grave che l’aumento dipenda non dal costo di igiene urbana, ma dal costo di smaltimento dei rifiuti».
Nella nota si legge: «Pur volendo sgomberare il campo da polemiche o critiche ingenerose nei confronti dell’Assessore all’Ambiente Chiera non possiamo non sottolineare alcune criticità», dal movimento proseguono: «Appare infatti singolare che all’indomani di uno sbandierato avanzo di gestione di oltre diciotto milioni ci si rivolga ai cittadini per reperire poco più di cinquecentomila euro, in un contesto di aliquote TARI al massimo di legge».
Sul tema in questione, Battipaglia in Azione si era già espressa circa un mese fa, «mettendo in evidenza dei rischi che si sono puntualmente trasformati in realtà: un SAD fermo al palo per questioni “di palazzo” ed un Comune incapace di governare da solo il ciclo di rifiuti (sceso sotto la soglia di legge riguardo i volumi di raccolta differenziata) come potrebbe fare molto più agevolmente un consorzio di comuni con una leva contrattuale di gran lunga maggiore».
E concludono: «Ci si augura, a questo punto, che almeno non vengano recapitate ai cittadini bollette gravate di mora per i noti ritardi che di certo non sono ascrivibili a loro».