Domani “Battipaglia non si Lega” in Piazza della Repubblica
Arriva in città il Movimento delle Sardine che sta spopolando in tutta Italia
Sono tante, prima da Bologna, fino a Firenze, passando per Napoli e Torino, senza escludere la vicina Salerno. Il Movimento delle Sardine è sempre più in espansione, raggiungendo migliaia e migliaia di persone che si stringono in piazza contro il leader della Lega Matteo Salvini e il suo centrodestra, e domani arriverà anche in Piazza della Repubblica, al grido di “Battipaglia non si Lega“.
Questo movimento è nato in brevissimo tempo dalla mente del 32enne bolognese Mattia Santori, con altri tre amici, Roberto Morotti, Giulia Trappoloni e Andrea Garreffa. Non una manifestazione politica, ma un flash mob in cui si sta stretti stretti, come sardine in scatola, e in silenzio, per contrastare la “retorica populista”.
Si è partiti dalle circa seimila sardine di Bologna, poi le venticinquemila sardine di Milano, e pochi giorni dopo, le diecimila di Firenze e di Napoli. Le sardine sono sempre più in aumento nel grande mare della politica, da cui però si tengono ben distanti. Solo pochi giorni fa è nato il movimento battipagliese, la cui pagina Facebook, “Battipaglia Non Si Lega – Sardine Battipagliesi” ha raggiunto in poche ore quota quattrocento seguaci, e un appuntamento è stato lanciato: domani, giovedì 12 dicembre alle ore 19:30 in Piazza della Repubblica.
«Incontriamoci giovedì sera in Piazza della Repubblica, tutti uniti dall’idea di contrastare la retorica populista e il dilagare degli odiatori da tastiera», si legge sui social network. «Smettiamo di delegare, cominciamo ad agire in prima persona, torniamo a riempire le piazze, a fare politica con speranza e coraggio. Non abbiamo partiti né politici alle spalle, siamo mossi solo dalla voglia di riportare al centro del dibattito i cittadini e le loro istanze, parlando alla testa e non alla pancia della gente». Saranno presenti anche i Movimenti delle Sardine di Salerno, Pontecagnano Faiano e Cilento.