Attraverso una lettera aperta, il Presidente di Banca Campania Centro, Silvio Petrone, lancia un messaggio importantissimo in questi giorni difficili che stiamo vivendo. Giorni scanditi, come si legge, “da un appuntamento fisso, alle 18: il bollettino della Protezione Civile sull’evolversi dell’emergenza sanitaria, che è senz’altro l’aspetto primario oggi”. Un’emergenza che ha coinvolto tutti e messo in ginocchio l’economia italiana e sta facendo lo stesso con quella delle altre nazioni.
Una situazione di gravità assoluta che ha spinto Banca Campania Centro, come ricorda il Presidente, ad attuare una serie di azioni a sostegno della propria compagine sociale: “La nostra cooperativa in questa emergenza è sulla linea di fuoco. E nel suo microcosmo, si è mossa conscia della necessità di pronte risposte. E in tempi rapidissimi ha elaborato una serie di concreti sostegni a imprese e famiglie coinvolte direttamente dall’emergenza, attraverso la sospensione delle rate di mutui e di finanziamenti e mettendo a disposizione un plafond di 10 milioni di euro per finanziamenti a tasso ridottissimo che permettessero un’iniezione di liquidità, fondamentale, in momenti come questi con tanti blocchi di attività e di lavoro”.
Oltre ai milioni di euro messi a disposizione, Banca Campania Centro ha anche scelto di sospendere a tasso zero circa 4000 rate di mutui per un importo di oltre 6.000.000 di euro. Nelle prossime ore sarà resa disponibile nuova finanza per oltre 5.000.000 di euro a circa 250 fra imprese e famiglie. Azioni necessarie per evitare il collasso economico. Inoltre, Banca Campania Centro ha attivato da lunedì una pubblica sottoscrizione, aperta a tutti, per una raccolta di fondi per le emergenze sanitarie delle nostre comunità. Da oggi, poi, dovrebbe iniziare a funzionare, il Centro Covid19 dell’Ospedale di Eboli, al cui allestimento la cooperativa di credito ha in parte provveduto “con fondi aziendali che hanno permesso l’acquisto di materiale sanitario per oltre 100.000 euro”. Con i primi fondi della sottoscrizione, ricorda ancora Petrone, Banca Campania Centro ha scelto di donare due ventilatori polmonari che saranno consegnati all’Ospedale Ruggi di Salerno e di un ventilatore polmonare da destinare all’Ospedale di Battipaglia, oltre ad altro materiale sanitario.
In un momento così delicato come questo, scrive ancora il Presidente, occorre poi mettersi in guardia da quello che nella lettera aperta, riprendendo le parole del procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Grattieri, è identificato come l’angelo della morte. Parliamo dell’usura, una pratica criminale che si insinua nelle pieghe delle attività lecite, ree di ritardare nell’attuazione di manovre in soccorso delle persone in difficoltà.
Un problema affrontato da Banca Campania Centro assieme alle altre realtà cooperative che hanno aderito al Gruppo Bancario Iccrea: “Noi, nel frattempo – si legge nella lettera – di concerto con il nostro Gruppo Bancario Iccrea, stiamo continuando a lavorare su iniziative più strutturate: in primis, rendere concreti gli interventi all’aiuto finanziario a tutte le aziende di cui al Decreto Legge n. 18 del 17.03.2020 “Cura Italia” e agli altri interventi statali che in queste ore sono in fase di approntamento. Rimaniamo attenti e disponibili per ogni ulteriore iniziativa. Siamo in attesa della concretizzazione dell’importante iniziativa della Regione Campania nel campo degli aiuti alle Piccole e Medie Imprese, per la quale abbiamo già espresso la nostra disponibilità. Parimenti abbiamo aderito a tutte le iniziative promosse da Federcasse e ABI”.
Tante azioni per il sostegno del territorio, da parte di una Banca che da centosei anni lavora per contribuire allo sviluppo del territorio stesso in cui opera. Una cooperativa di credito che soprattutto ora, conclude Petrone nella sua lettera, ha conferma la sua mission di protezione e attenzione della propria compagine sociale. Ora, ricorda il Presidente, è tempo di essere “Distanti ma vicini. Con la consapevolezza che il sole sorgerà ancora”.