Viene accusato pubblicamente di essere malato di Covid-19 e denuncia tutto ai carabinieri. La vicenda avrebbe riguardato un assistente sociale che, stando a quanto ricostruisce il quotidiano “La Città di Salerno”, avrebbe rivolto quest’accusa all’usciere della Casa del Pellegrino. Ma il sindaco Cariello minimizza: “Non credo ci saranno provvedimenti“.
Un assistente sociale avrebbe accusato pubblicamente l’usciere della Casa del Pellegrino, lo scorso venerdì, rivolgendogli quest’accusa: “Sei infetto da Covid, torna a casa“. L’episodio, raccontato questa mattina dal quotidiano “La Città di Salerno”, ha spinto l’usciere a sporgere denuncia ai carabinieri.
Al momento dell’offesa rivoltagli, infatti, sarebbero state presenti almeno altre quattro persone che saranno poi ascoltate dalle forze dell’ordine. Sia il sindaco Massimo Cariello che il vicesindaco Cosimo Di Benedetto sono stati avvisati dell’accaduto. L’usciere ha chiesto che si faccia giustizia sulla vicenda, precisando che né lui né la sua famiglia sono infetti da Covid-19.
Il primo cittadino ebolitano, Massimo Cariello, ha però smentito quanto accaduto: “Non ci sarà nessun provvedimento disciplinare, perché i dirigenti mi hanno detto che quanto accaduto non è vero. L’assistente sociale è intenzionata a prendere provvedimenti“. Bisognerà dunque attendere che i carabinieri chiariscano l’accaduto per stabilire se la frase è stata realmente detta e ascoltata da altre persone, o si potesse presentare ad interpretazioni.