Ecco il piano comunale per la fruizione delle spiagge libere a Battipaglia. Spiagge accessibili a tutti dalle 8 alle 19 nel rispetto delle norme igieniche, di distanziamento sociale ed evitando assembramenti. Associazioni di volontariato e Polizia Municipale sorveglieranno tutto.
Anche Battipaglia ha il suo piano comunale per la fruizione delle spiagge libere. «Per la prima volta Battipaglia adotta un piano comunale per la fruizione delle spiagge libere. Un provvedimento unico che tiene insieme contemporaneamente le prescrizioni per l’emergenza Covid19 con la capienza massima per ogni spiaggia, la sicurezza con la presenza della polizia municipale, il presidio costante con servizio civile e associazioni di volontariato come le croci, nuovo servizio di raccolta rifiuti e lavori di manutenzione per gli accessi alle spiagge – dichiara l’assessore allo Sviluppo Urbano Davide Bruno -. Iniziamo a mettere la fascia costiera e la risorsa mare come punto fondamentale del programma della città a partire dalla garanzia dei servizi essenziali».
I DETTAGLI DEL PIANO COMUNALE
Le spiagge libere saranno aperte e accessibili a tutti previa individuazione della capienza massima per ogni arenile, e rispettando le linee espresse dal protocollo regionale, vale a dire: distanziamento sociale, divieto di assembramento e osservanze delle norme igienico-sanitarie. Le spiagge saranno sorvegliate dalla Polizia Municipale, dal Servizio Civile e da tutte le associazioni di volontariato.
Inoltre il Comune ha predisposto una serie di segna posti per posizionare gli ombrelloni: le singole postazioni saranno pari a 3,5 metri X 3,5 metri (12,25 mq ognuna) lasciando uno spazio di 1,5 metri tra una postazione e l’altra. Non si potrà sostare sulla battigia per evitare assembramenti e sarà possibile accedere alle spiagge dalle 8 alle 19. Ogni postazione prevede un affollamento di massimo 6 persone.
La Polizia Municipale potrà coordinare, eventualmente, attività di sorveglianza con il supporto di un Drone attingendo al servizio al momento già attivato dall’Ente per finalità di monitoraggio ambientale e di tutela del territorio (costi stimati: circa 20mila euro). Il servizio di raccolta rifiuti, infine, sarà incrementato 7 giorni su 7.