Pista ciclabile: Civica Mente al lavoro su un progetto a tema mobilità alternativa

Civica Mente torna a parlare di pista ciclabile nel centro di Battipaglia, e lo fa annunciando l’inizio di un progetto autonomo, che avrà lo scopo lavorare alla mobilità alternativa cittadina

Dopo aver incontrato del silenzio da parte dell’Amministrazione comunale sul tema “pista ciclabile in città“, che da tempo è al centro dei desideri dei battipagliesi che desiderano una città più sostenibile in cui vivere, l’associazione Civica Mente, insieme a Le Marianne e Cittadini Pro Battipaglia, ha deciso di mettersi in gioco in prima persona nella redazione di un progetto per la pista ciclabile a centro città, che possa vedere anche la partecipazione dei cittadini, la cui opinione sarà fondamentale.

L’annuncio è arrivato proprio sulla pagina Facebook di Civica Mente con un breve video. Nel presentare a mezzo social la nascita del progetto, l’associazione ha scritto: «Dopo due mesi di incentivi statali per l’acquisto di biciclette, di fondi nazionali per la realizzazione di piste ciclabili e di annunci di mega investimenti per 60km di ciclabile che colleghi agropoli a salerno, la nostra amministrazione è ancora ferma al palo, firmando protocolli di intesa per ciclabili extra-urbane senza averne nemmeno un metro in città», e spiega: «Per questo motivo, abbiamo deciso da un po’ di tempo di lavorare al progetto autonomamente, costituendo un gruppo di lavoro multidisciplinare che progettasse interamente la viabilità per la mobilità alternativa cittadina».

La voce del popolo ascoltata grazie a un questionario

Ad illustrare il progetto è l’architetto Giovanni Montella, membro di Civica Mente, che si dice soddisfatto dell’operazione messa in piedi dallo stato, per incentivare la realizzazione delle piste ciclabili, e ricorda come già a marzo l’associazione avesse segnalato queste opportunità da sfruttare all’Amministrazione, senza ricevere risposta. Montella asserisce come all’associazione interessi portare una pista ciclabile al centro di Battipaglia: «Abbiamo deciso di formare un gruppo tra professionisti e non professionisti, comuni cittadini che volevano partecipare, e stiamo lavorando per la progettazione di questa pista ciclabile».

La collaborazione dei cittadini, come già specificato, sarà fondamentale: «Abbiamo aperto la progettazione partecipata a tutti i cittadini lanciando un questionario – spiega Montella –. Le domande contenute all’interno sono molto semplici, ma ci serviranno per comprendere quante persone utilizzano al momento la bicicletta, il loro scopo e le loro idee in merito alla pista ciclabile. Per quale motivo la utilizzerebbero, se per andare a lavorare, a scuola o solo per fini sportivi».

“Le Marianne”, e l’impegno dell’architetto Angiola Cillari

Ripensare lo spazio urbano, con uno sguardo preciso alla mobilità sostenibile, è alla base di questo progetto, come spiega l’architetto Angiola Cillari de Le Marianne: «L’occasione sarebbe preziosissima non solo per i numerosissimi e rilevanti vantaggi che una mobilità sostenibile potrebbe avere per una città come Battipaglia, ma, a parer mio, sarebbe un’occasione anche per riflettere sulla città e su i suoi “non luoghi”, per i quali urgono interventi di rigenerazione urbana e, per tracciare valide linee guida e/o modelli per una pianificazione futura più consapevole avente come obiettivo principale quello di rendere la città più resiliente e più green».

«Quello su cui puntiamo – dice l’architetto Cillari in merito al questionario – è un confronto diretto con cittadini e non solo con quelli che la bicicletta sono soliti utilizzarla; perché siamo convinti che solo condividendo le scelte e provando concretamente le azioni in maniera sperimentale si può avere la consapevolezza dei benefici che se ne potrebbero trarre. Infatti la nostra proposta punta ad azioni concrete e immediatamente realizzabili, che consentano anche l’osservazione dei comportamenti degli utenti, per poi intervenire ed apportare dei correttivi che vadano maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini, in vista anche di un futuro piano della mobilità».

Battipaglia, d’altronde, potrebbe giovarne molto dal ridotto utilizzo di vetture: «Se si usa meno l’auto e più la bicicletta significa che ci saranno meno zone da destinare a parcheggi e più spazi da dedicare a usi differenti, più sostenibili, e ci saranno anche più spazi da destinare al verde. Si sviluppa così una un’idea di città più vivibile , più a misura d’uomo, più accessibile anche per i disabili, più efficiente, più resiliente, più inclusiva e, non ultima, oserei dirlo anche per una città come Battipaglia, più bella», aggiunge in conclusione l’esponente de Le Marianne.

Il questionario da compilare è disponibile a questo link.

Lo scorso giugno, il Comune di Battipaglia, insieme a quello di Agropoli, Bellizzi, Capaccio, Castellabate, Eboli, Pontecagnano e Salerno ha siglato un accordo a Palazzo Santa Lucia, che prevede la costruzione di una pista ciclabile per collegare Agropoli a Salerno, sia risistemando quella già presente, che creandone da zero una nuova.