La fibra ottica arriva in città. L’accordo siglato tra la società Open Fiber e il Comune di Battipaglia dovrebbe portare, nel giro di un anno, la banda ultra larga su tutto il territorio comunale per poter navigare a una maggiore velocità su internet. Oggi la presentazione a Palazzo di Città.
Battipaglia accoglie la fibra ottica. Pronta a velocizzare la linea internet su tutto il territorio comunale. Questa mattina, a Palazzo di Città, nell’aula consiliare “Domenico Vicinanza”, è stato illustrato il progetto. I lavori partiranno nei prossimi giorni e dovrebbero durare poco più d’un anno. Con vari step: già da novembre, alcune attività potranno usufruire della banda ultra larga.
«Un giorno importante – dice la sindaca Cecilia Francese – per la città di Battipaglia. Avere la fibra ottica è un impulso anche per le attività economica. Soprattutto se toccherà tutti i punti della città. Una volta usciti dal riequilibrio potremo finalmente cominciare a programmare in maniera moderna». L’intervento è stato voluto fortemente dall’assessore allo Sviluppo Urbano, Davide Bruno. «Facciamo entrare Battipaglia nella banda ultra larga – commenta l’assessore comunale -. Ciò consentirà prestazioni superiori. Ovviamente, è un primo passo. La fibra ottica arriverà anche nelle zone bianche a fallimento di mercato, in particolare nella aree rurali della fascia costiera. E in un periodo di didattiche a distanza e di click day è necessario trasferire velocemente un’enorme quantità di dati. Daremo alla città una dimensione europea e moderna».
Gianfranco Guerrera, regional manager per Open Fiber, precisa: «Con quest’attività Battipaglia entra in un’elite. Parliamo di qualcosa che ancora non esiste in tutti i capoluoghi di provincia. Grazie a questo servizio si navigherà alla velocità di 1 gigabit al secondo. Il ‘lockdown’ ci ha dimostrato la necessità di connettersi col mondo esterno e abbiamo voluto investire a Battipaglia. L’inizio sarà imminente, e il completamento entro i 15 mesi. Ma con step intermedi: i primi già a novembre». E gli fa eco Luigi Lambiase, city manager del progetto. «I lavori partiranno da via Pascoli, fino al centro e alle periferie. Le tecniche sono di ultima generazione. E lavoreremo molti metri al giorni evitando grossi fastidi alle persone e alla viabilità, con operazioni che si aprono e chiudono nella giornata stessa».
