Le pasticelle sono uno dei dolci per eccellenza del Natale campano. Talmente pregiato da far schizzare alle stelle il costo di una singola pasticella nelle pasticcerie o negli appositi market. Un trionfo di cioccolato e castagne avvolto da una sfoglia dorata e fritta, ricoperta infine da miele (per chi lo desidera) e zuccherini colorati, oppure da zucchero a velo. Vi proponiamo oggi la ricetta di questo dolce, così buono e genuino, da gustare sotto l’albero.
Ingredienti (per la sfoglia)
- 1 kg di farina debole
- 4 uova intere
- 200 g strutto
- 100 g di zucchero
- 200 g spumante
- 1 mandarino non trattato
- 1 arancia
Ingredienti (per il ripieno)
- 500 g di castagne fresche private della buccia
- 250 g di cioccolato fondente
- 200 gr di zucchero
- 100 g di caffè bollente forte
- 20 g di liquore Anice
- 20 g di liquore Strega
- 50 g di cacao amaro
- 1 mandarino
- 1 arancia
- 100 g di pinoli
Ingredienti (per friggere e decorare)
- Olio di girasole
- 500 g di miele di acacia
- Confettini colorati
Procedimento
Partite con la preparazione della sfoglia. Disponete farina, zucchero e scorza del mandarino grattugiata su una spianatoia, formando al centro un buco. Aggiungete quindi le uova e iniziate a lavorare la pasta, unendo man mano anche i fiocchi di strutto, lo spumante e il succo d’arancia. Lavorate l’impasto fino a ottenere un panetto liscio ed elastico. Avvolgetelo poi in una pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigorifero per tutta la notte.
Per il ripieno invece, la sera precedente mettete a bagno le castagne, private già della buccia, e il giorno seguente lessatele in acqua bollente per circa 50 minuti, o comunque fino a quando non risulteranno morbide. Dopo averne eliminato la pellicina, passatele nello schiaccia patate. Mettete da parte la purea e spezzettate il cioccolato in una ciotola a parte, versate poi il caffè bollente e mescolate fino a far sciogliere il cioccolato. Dopodiché trasferite nella ciotola con le castagne schiacciate, aggiungendo zucchero, buccia di mandarino grattugiata, cacao, liquore e pinoli. Casomai dovesse risultare un composto duro, versate altro caffè. Dopo aver ottenuto un composto morbido, ma non liquido, copritelo e lasciatelo riposare per una notte in frigorifero.
Al mattino seguente, stendete la sfoglia ottenendo delle strisce sottili, ponendo piccoli cucchiai di ripieno sulle strisce, come se stesse preparando dei ravioli di ricotta. Aggiungete in superficie un’altra striscia di sfoglia, pigiando delicatamente in modo da far aderire entrambe le sfoglie. Con un coltellino procedete a fare dei tagli regolai, sollevando la pasta alternando i pezzi, dando così la tipica forma delle pasticelle. Attenzione a chiudere bene le estremità, così da non farle aprire durante la cottura.
Posizionate le pasticelle su una teglia ricoperta da pasta forno, fino a quando non avrete ultimato gli ingredienti. Preparate la friggitrice (o anche una pentola piena d’olio, per chi non la possedesse), e appena l’olio sarà ben caldo su un fuoco regolare, iniziate a friggere 4 o 5 dolcetti per volta. Appena si saranno dorate fatele scolare su una carta assorbente, facendo perdere tutto l’olio in eccesso. Dopo aver terminato tale procedimento, scaldate il miele, e disponete le pasticelle su dei vassoi.
Fate colare un po’ di miele, con un cucchiaio, su tutte le pasticelle, andando poi a cospargerle di zuccherini colorati. Casomai non fosse di vostro gradimento questo tipo di decorazione, sostituitela con lo zucchero a velo. Il dolce può essere conservato in un luogo asciutto e coperto, ma saranno in ogni caso una delizia. Buon Natale!
