92mila euro destinata ai centri estivi, lo scorso agosto, tornarono al mittente, a Roma. Un’occasione persa per l’amministrazione Francese che adesso, grazie alla proroga approvata in Parlamento, potrà usufruire del denaro. Adelizzi: c’è la proroga.
Centri estivi per i bambini: c’è la proroga. Si salva in calcio d’angolo – per usare un termine calcistico – l’amministrazione guidata da Cecilia Francese. Che la scorsa estate fu costretta a rinunciare a circa 92mila euro stanziati dal governo centrale in favore dei “più piccoli”. I soldi tornarono al mittente, a Roma. La settimana scorsa, però, è arrivata la proroga. La proposta all’ordine del giorno che portava la firma del parlamentare salernitano Cosimo Adelizzi, membro della V commissione (Bilancio, Tesoro e Programmazione) è stata approvata. Grazie a questa proroga, i Comuni potranno usufruire di risorse economiche per finanziare iniziative per il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa fra i 3 e i 14 anni in difficoltà economica. La prorogatio dei finanziamenti, inseriti a maggio all’interno del Decreto Rilancio, dà una seconda chance agli Enti comunali che non avevano aderito all’iniziativa entro i termini previsti: ovvero da giugno a settembre 2020. Anche il Comune di Battipaglia, che aveva mancato l’appuntamento con la scadenza precedente, ora può approfittare di questa nuova opportunità.
«È un risultato molto importante– commenta entusiasta Cosimo Adelizzi, membro della V Commissione: Bilancio, Tesoro e Programmazione – per i Comuni e per le famiglie. Grazie al lavoro messo in campo si potrà ottenere il potenziamento dei centri educativi, i quali già sono stati preziosi punti di sostegno per le famiglie durante la scorsa estate. L’Italia deve ripartire dal lavoro e questa piccola vittoria va proprio in questa direzione: i genitori devono poter riprendere la propria attività lavorativa con il sostegno di comunità territoriali specializzate nella cura e nell’intrattenimento dei bambini che, più di tutti, stanno vivendo i disagi legati al distanziamento sociale, indispensabile nella lotta contro il coronavirus. E’ una grande opportunità per tutti quei Comuni, come ad esempio quello di Battipaglia, che pur avendo dei progetti pronti erano rimasti fuori da questa iniziativa solo per qualche giorno di ritardo. Sostenere le famiglie e le imprese, sostenere il lavoro, sostenere i diritti dei più piccoli».