Ospedale di Battipaglia, via al ‘restyling’: reparti potenziati e ampliati

I tanto agognati lavori di ‘restyling’ dell’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia partiranno a stretto giro, oramai è ufficiale. 3,5 milioni di euro per ampliare e potenziare i reparti del nosocomio più importante a Sud di Salerno.

Ospedale di Battipaglia: arriva la svolta. Dopo anni di attesa per i lavori di rifacimento al “Santa Maria della Speranza” ecco l’approvazione della progettazione esecutiva per il restyling del nosocomio battipagliese. Sembrerebbe paradossale, ma l’accelerata è arrivata a seguito della pandemia da Covid-19, che ha messo a nudo tutte le criticità della struttura. Gli interventi di adeguamento e di potenziamento dei reparti costeranno 3,5 milioni di euro. Soldi che arrivano dall’accordo stretto tra la Regione Campania e il Ministero delle Economie e delle Finanze, e che la città capofila della Piana del Sele attendeva da ben nove anni. La progettazione esecutiva, approvata dal dirigente dell’Asl salernitana Mario Iervolino, ha avuto il parere favorevole del direttore amministrativo Caterina Palumbo, e del direttore sanitario Ferdinando Primiano.

ASCENSORI NUOVI E REPARTI POTENZIATI

I lavori di restyling riguarderanno principalmente la zona del Pronto Soccorso che s’estenderà fino all’ala adiacente allo sportello d’ingressa, incolta da oltre un decennio. Anche la minuscola sala d’attesa verrà ampliata notevolmente, evitando che i pazienti, in una fase delicata come questa della pandemia da Covid-19, attendino ai margini della rampa d’accesso delle autoambulanze. E pure il laboratorio sarà interessato dai lavori di adeguamento. Un rifacimento che al nosocomio battipagliese s’attende dal lontano 2011, quando furono approvate le schede di fattibilità. L’ok arrivò ad agosto del 2019 quando Stato e Regioni siglarono l’accordo che comprendeva pure i lavori all’ospedale di Battipaglia, che attualmente serve i comuni dei Picentini e dell’area Nord della Valle del Sele. Dieci anni d’attesa, adesso il via ai lavori. Questione di giorni, e la ditta edile che s’incaricherà di svolgerli comincerà a dare una prima svolta all’ospedale cittadino.