Parte la campagna di comunicazione per il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti. Alba s’affida a una società beneventana
Via alla campagna di sensibilizzazione per il nuovo servizio di raccolta rifiuti: “Alba”, la società in house del Comune di Battipaglia che in città s’occupa di igiene urbana e manutenzione, s’affida alla società specializzata in comunicazione ambientale Officine Sostenibili. La scelta è ricaduta sulla srl beneventana che, tra le altre cose, s’è già occupata di redigere il piano d’ambito per l’Eda di Salerno. Nelle casse della società di comunicazione finiranno circa 16mila euro per la campagna di comunicazione tesa a promuovere il nuovo servizio di raccolta differenziata che nel giro di un paio di mesi dovrebbe essere attivo e che comporterà grandi novità, annunciate dall’assessore all’ambiente Vincenzo Chiera durante l’ultima conferenza stampa a Palazzo di Città.
L’idea è di ispirarsi al modello Milano, città nella quale già da anni la raccolta della frazione indifferenziata avviene una volta ogni quattordici giorni anziché sette, in maniera tale da incentivare la differenziazione dei rifiuti. A Battipaglia, infatti, secondo gli ultimi dati forniti dal Conai pare che circa il 45% del materiale non viene recuperato. In compenso, il multimateriale verrà ritirato due volte a settimana, aumentando anche la possibilità di lasciare carta e cartone in diversi giorni. Altri cambiamenti riguarderanno anche la raccolta dei pannolini, e per le attività commerciali saranno previste delle agevolazioni. Intanto, la nuova governance di Alba ha tenuto un primo tavolo di concertazione con i sindacati martedì scorso. Presenti, oltre al nuovo amministratore unico Aniello Carrafiello, di recente guarito dal Covid, anche l’assessore alla manutenzione Paolo Palo, e l’assessore Chiera.
Un futuro ancora incerto quello dell’azienda in house dell’Ente di piazza Aldo Moro, nonostante dal prossimo luglio scomparirà l’incubo del regime di prorogatio per gli operai: il nuovo contratto di servizio è pronto. Erasmo Venosi, rappresentante provinciale del comparto igiene ambientale di Fp-Cgil, si è detto moderatamente soddisfatto: «Il tavolo di martedì – commenta Venosi – ci ha permesso di rilevare che ci sono le condizioni per iniziare un percorso ex novo che consenta di realizzare gli obiettivi sulle quali le parti sociali si battono da anni: confidiamo sul fatto che il passato serva da lezione per un percorso da intraprendere nella giusta direzione in merito al ruolo che Alba si giocherà sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti nel sub ambito di appartenenza».