Un fiume di Plastica nel cuore del Tusciano. Come ogni anno Casa Pachamama organizza spedizioni di volontari che si dedicano alla pulizia del letto e degli argini, sistematicamente colpiti dagli scarichi abusivi e sversamenti illeciti. «Purtroppo, i rifiuti trovati sono stati molti ed eterogenei, con prevalenza di rifiuti edili, laterizi, calcinacci e mattonelle – racconta Carmen, nella vita avvocato penalista da sempre attiva nelle questioni legate all’ambiente -. Ancora più arduo il recupero, vista la fitta vegetazione del posto. Ma la tenacia non ci è mai mancata e siamo soddisfatti del risultato raggiunto, augurandoci di contribuire sempre più a rendere la valle del Tusciano il luogo pulito e naturale che merita di essere».
Casa Pachamama sorge in un luogo mistico e selvaggio, sospesa sul lungofiume e incastonata tra le vette dei Monti Picentini, a ridosso del Parco di San Michele, nel comune di Olevano sul Tusciano. Il suo nome è legato all’omonima associazione che sperimenta un progetto di comunità intenzionale, ecologica e solidale, in cui si riscopre l’abitare secondo natura. Le attività sono organizzate con l’obiettivo di generare nuove esperienze di conoscenza e di contatto, di riavvicinamento alla natura e al selvatico, di esplorazione spirituale. Nell’orto si pratica l’agricoltura sinergica e la cucina viene integrata con le erbe spontanee raccolte nel bosco.
«Le attività di raccolta ci appassionano molto, anche perchè qui crescono molti frutti che poi lavoriamo per degustazioni ed eventi – spiega Carmen – uno degli elementi narrativi ai quali dedichiamo molto spazio con approfondimenti culturali, giornate dimostrative, recupero delle celebrazioni ancestrali, sono gli antichi riti antichi che caratterizzavano le fasi di vita contadina di una volta, ad esempio quelli dedicati al passare delle stagioni che avevano non solo un loro folclore, ma erano legati anche ad una tradizione gastronomica che qui cerchiamo di rispolverare. E lo facciamo per il piacere di divulgare la conoscenza di una saggezza popolare che seppur superata dal tempo, in alcuni suoi aspetti, conserva ancora degli insegnamenti».
FOTOGALLAERY CASA PACHAMAMA
Casa Pachamama pratica azioni che favoriscano un processo di transizione verso scelte sostenibili e solidali. Realizza laboratori di permacultura, educazione alla semina e alla cura dell’orto; allestimento di spirali di erbe aromatiche, costruzione rurali con materiali di recupero ove possibile e in paglia e terra cruda, giornate di pulizia e recupero rifiuti di aree degradate, recupero dell’acqua piovana e altri sistemi di ottimizzazione delle risorse naturali.
Si organizzano passeggiate ed escursioni in montagna; riconoscimento, raccolta, utilizzo e trasformazione delle erbe e delle piante destinate sia all’uso in cucina, che nella cura del corpo e della mente; attività di falegnameria e lavorazione artistica del legno, incontri sulle connessioni tra spiritualità e natura; seminari di musica in connessione con il paesaggio, giornate dedicate ai bambini. L’associazione si autosostiene con il ricavato delle attività educative finalizzate al mantenimento del progetto, inoltre è aperta a momenti di ospitalità con scambio lavoro finalizzato all’aiuto per la coltivazione dell’orto e dell’autocostruzione.