Civica Mente interviene sulla questione della scarsa presenza di aree verdi e in generale di verde urbano a Battipaglia: «La nostra amministrazione “ammazza alberi” continua la sua opera di distruzione del verde pubblico»
Un argomento che da sempre provoca molteplici discussioni tra la cittadinanza battipagliese e le personalità politiche della città è la presenza di verde urbano, da più parti reputato insufficiente. È cosa certa l’importanza del verde in città specialmente nel periodo estivo, con le temperature che crescono vertiginosamente anche a causa della massiccia presenza di cemento. A tal proposito il gruppo Civica Mente, in corsa alle elezioni rappresentato da Maurizio Mirra, ha rilasciato una nota stampa, commentando le operazioni messe in campo dall’attuale amministrazione.
«Ormai è dimostrabile che la presenza del verde urbano permette un indispensabile ombreggiamento ed una conseguente drastica riduzione della temperatura al suolo, migliorando considerevolmente le condizioni di vivibilità nei mesi estivi – si legge nel testo -. Aspetti positivi che, purtroppo, non hanno convinto le nostre amministrazioni a curare e gestire in maniera ottimale il verde pubblico, come è possibile appurare, girando per le strade della città».
La lista civica riporta: «Alcuni cittadini ci hanno segnalato la drastica riduzione degli spazi destinati a verde pubblico nei progetti di rifacimento di piazza della Repubblica e di piazza Risorgimento, quest’ultima meglio conosciuta come la piazza dei murales voluta da Carmine Battipede».
«Nel caso specifico, a piazza della Repubblica verranno conservati unicamente gli alberi di alto fusto presenti nella zona prospiciente via Roma. La parte posteriore della piazza resterà totalmente priva di alberature e, quindi, di ombreggiamento. Inoltre, le aiuole rimanenti verranno rivestite da acciaio Corten, una particolare lega di acciaio caratterizzata da una forte ossidazione superficiale. Quindi, assolutamente inadatta ad essere utilizzata come seduta oltre ad essere soggetto a forte surriscaldamento nei mesi estivi, sotto l’azione dell’irradiazione solare. Per quanto riguarda piazza Risorgimento, il progetto di rifacimento prevede la rimozione delle aiuole e, quindi, l’impossibilità di effettuare qualsiasi tipo di piantumazione».
«Dopo l’eliminazione dei pini in via De Amicis, piazza Salvo D’Acquisto e via Napoli e la realizzazione di piazzette nel quartiere Serroni totalmente prive di riparo alberato, la nostra amministrazione “ammazza alberi” continua la sua opera di distruzione del verde pubblico, contrariamente a tutte le buone prassi che la maggioranza delle città stanno adottando», aggiunge lo schieramento.
«Civica Mente, particolarmente sensibile all’argomento, continuerà la sua opera di dissuasione e avvierà iniziative simboliche destinate all’incremento del patrimonio arboreo cittadino. Il censimento del verde esistente, la preservazione degli alberi monumentali, l’aumento delle aree verdi e del patrimonio arboreo comunale rappresentano uno dei punti del programma su cui concentreremo immediatamente la nostra azione amministrativa», si legge infine nella nota.