Affidato il servizio di trasporto e recupero della frazione umida dell’impianto Tmb di Battipaglia (ex Stir): per i prossimi 12 mesi se ne occuperà la ditta “P.A. Service” di Bolzano per un contratto da 7 milioni di euro.
Trasporto e recupero della frazione umida dell’ex Stir di Battipaglia: per i prossimi 12 mesi se ne occuperà la “P.A. Service” di Bolzano. La ditta altoatesina, con sede legale in Cortaccia, comune in provincia di Bolzano di appena 2.000 anime, è stata indicata da Ecoambiente come la concorrente a cui affidare il servizio per un contratto d’appalto di circa 7 milioni di euro.
Lo hanno deciso lo scorso 9 novembre, quando nella sede di via Sabato Visco a Salerno s’è riunito il consiglio d’amministrazione di Ecoambiente, gestore unico dell’ex Stir battipagliese, presieduto da Vincenzo Petrosino. All’ordine del giorno c’era la «procedura aperta per l’affidamento del servizio di trasporto e recupero, in ambito nazionale e/o comunitario della frazione umida trattata aerobicamente» presso l’impianto Tmb di Battipaglia, più noto ai cittadini come l’ex Stir situato nella zona industriale della capofila della Piana del Sele.
Una volta esaminata la proposta, il consiglio ha deliberato all’unanimità approvando la proposta di aggiudicazione fatta pervenire dal responsabile unico del procedimento che, nel caso specifico, è l’ingegnere Vincenzo Apicella. Tre lotti di gara per i quali le offerte presentate dal concorrente, la società del Trentino Alto Adige “P.A. Service”, tramite la piattaforma e-procurement sono state pari a oltre 7 milioni di euro. Sino al 2022, quindi, durata effettiva del contratto, saranno gli operatori della ditta altoatestina ad espletare il servizio. O quantomeno sino ad esaurimento dell’importo indicato.