Non passa alla Camera dei Deputati l’emendamento sui miasmi sottoposto da Nicola Acunzo alla legge sull’agricoltura contadina
Bocciato l’emendamento sui miasmi sottoposto dal deputato battipagliese Nicola Acunzo, al testo della proposta di legge sulla tutela dell’agricoltura contadina. Tale proposta era stata approvata a Montecitorio con 360 voti a favore, prima di passare poi al vaglio del Senato.
Una bocciatura che che non coglie di sorpresa Acunzo, anzi, il deputato pentastellato era piuttosto consapevole della scarsa pertinenza del suo emendamento rispetto allo scopo nella nuova norma, ma ha comunque voluto sottoporla per sensibilizzare i suoi colleghi sulla questione dei miasmi, molto sentita dai battipagliesi.
Il deputato battipagliese promotore dell’emendamento, Nicola Acunzo, ha così affermato: «Non possiamo continuare a tenere la testa sotto la sabbia, l’agricoltura contadina si incentiva anche risolvendo le difficoltà dei miasmi. I terreni lasciati dai nonni ai figli, ai nipoti che non possono più lavorare con la dovuta garanzia perché impianti pubblici di smaltimento rifiuti provocano miasmi con danni irreparabili a tutta la categoria, in particolar modo ai piccoli agricoltori. C’è bisogno di un intervento risolutivo».