Monologhi e arti visive al Giuffré con RIFIUTOPOLI. Veleni e Antidoti
Giovedì 19 dicembre al Teatro Sociale un evento per parlare di ambiente e rifiuti in chiave artistica
Trattare l’emergenza inquinamento in una chiave artistica. Giovedì 19 dicembre si terrà, presso il Teatro Sociale Aldo Giuffré di Battipaglia, la conferenza spettacolo RIFIUTOPOLI. Veleni e Antidoti con monologo di Enrico Fontana, membro di Legambiente ed ex componente di Libera, che da tempo porta in giro la questione rifiuti, analizzando i problemi che essa causa all’ambiente. Con lui le immagini trasformate dall’artista Vito Baroncini con la sua lavagna luminosa. Quest’ultimo illustrerà il ciclo illegale dei rifiuti, i traffici della “ecomafia”, oltre che cosa comporterebbe il cambiamento delle nostre azioni quotidiane.
L’iniziativa è stata presentata così da Enrico Fontana: «Con Rifiutopoli, grazie alla sensibilità artistica di Vito Baroncini, cerchiamo di raccontare, nella maniera più semplice e diretta possibile, questo “mondo di sotto”, fatto degli scarti quotidiani dei nostri consumi e di chi approfitta della nostra “distrazione” per trasformarli in affari criminali che avvelenano l’ambiente in cui viviamo e la nostra salute». Fontana prosegue: «Anche le storie di chi ha pagato con la vita la scelta, coraggiosa, di fare il proprio dovere e la possibilità, concreta, di trasformare l’incubo di Rifiutopoli in un sogno, molto meno immaginario di quanto siamo portati a credere: quello di un mondo senza rifiuti».
RIFIUTOPOLI. Veleni e Antidoti è dedicato a tutte le vittime innocenti dell’ecomafia, tra cui Ilaria Alpi, Miran Hrovatin, Natale De Grazia, Michele Liguori, Roberto Mancini. Al Giuffré, oltre allo spettacolo serale, giovedì 19 dicembre ci sarà un primo spettacolo mattutino per le scuole, e aperto a tutti gli interessati. Il costo del biglietto è di cinque euro. Un lavoro per i giovani che prosegue da parte del circolo di Battipaglia di Legambiente, che per un giorno li porta fuori dalla scuola e nella dimora dell’arte, il teatro.