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Interviene il Sindaco di Eboli, Massimo Cariello, sul sequestro dell’impianto di compostaggio

Massimo impegno da parte della società che ne ha la gestione

Non sono tardate ad arrivare, dopo il commento della Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, anche le parole del primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello, sul sequestro preventivo del discusso impianto di compostaggio ebolitano.

Cariello dice: «Dopo l’esecuzione del sequestro preventivo dell’impianto di compostaggio, nella giornata di lunedì 27 gennaio, per il quale va preliminarmente chiarito e sottolineato che l’impianto non è stato chiuso, ma ne è stato autorizzato l’uso con le prescrizioni indicate dal G.I.P., per larga parte già adempiute, abbiamo immediatamente contattato la società che ne ha la gestione, la Ladurner Srl, che ci ha fornito esaurienti e dettagliate informazioni, accertando che non vi è pericolo per la collettività, perché i gestori si sono adeguati nel tempo. Secondo la relazione aziendale, si tratta di un sequestro preventivo eseguito nell’ambito di indagini preliminari dal GIP del Tribunale di Salerno».

In particolare, come spiega Cariello nella nota, «il provvedimento fa riferimento a fatti risalenti all’anno 2017 considerati superati nella pratica, tanto che tutti i successivi controlli di ARPAC non hanno portato ad alcun tipo di provvedimento, se non a generiche indicazioni e suggerimenti. L’azienda, di concerto con il Comune di Eboli, pur avendo già messo in atto le migliori pratiche di gestione, sta ulteriormente implementando procedure ed interventi migliorativi, anche tenendo conto delle indicazioni degli organi di controllo, per fornire ulteriori e concrete garanzie alla tutela della salute pubblica».

Sulla questione degli odori nauseabondi denunciati da cittadini e comitati, Massimo Cariello dice: «Con riferimento al verbale di ispezione di ARPAC del 21 gennaio 2020, ultimo di una serie di numerosi controlli, l’azienda ci ricorda come nel corso dell’ispezione le analisi avevano certificato come tutto fosse “compatibile con le attività espletate nel ciclo produttivo”».

Il Sindaco di Eboli aggiunge di aver ricevuto dall’azienda Ladurner Srl rassicurazioni sul massimo impegno nel corretto funzionamento dell’impianto di compostaggio.