Tyrrhenian Link, Terna sceglie San Nicola Varco come stazione di conversione

Terna ha deciso: individuato il territorio di San Nicola Varco, area dell’ex Mercato ortofrutticolo, per una delle stazioni di conversione della maxi-autostrada elettrica “Tyrrhenian Link“. Seguiranno altre verifiche ed approfondimenti con la Regione ed il Comune di Eboli

Il “Tyrrhenian Link” in rotta verso San Nicola Varco. È quanto è emerso dal webinar conclusivo della fase di dialogo e confronto che vede al centro l’imponente progetto del collegamento sottomarino in corrente continua. Si stanno infatti conducendo approfondimenti su due nuove ipotesi localizzative per gli impianti di stazione: l’area dell’ex Mercato ortofrutticolo sito in località San Nicola Varco e un’area sita nella zona PIP del Comune di Eboli.

Tali indagini, in sinergia tra Terna, la spa romana che si occupa proprio del progetto, Regione Campania e Comune di Eboli, serviranno per analizzare i principali elementi di tutela paesaggistici, urbanistici e ambientali, oltre che esigenze tecniche e sociali.

«I tavoli aperti con i comuni ci hanno permesso di affinare il progetto cogliendo le esigenze dei territori», hanno affermato i vertici di Terna durante l’appuntamento web, mostrando una certa soddisfazione per la collaborazione venutasi a creare con i comuni di Battipaglia ed Eboli. Tranquillità da parte del Commissario prefettizio di Eboli Antonio De Iesu, intervenuto sul finire dell’incontro. «Il dialogo con Terna non termina qui», aggiunge la prima cittadina di Battipaglia, Cecilia Francese.

TERNA INCONTRA, UN WEBINAR MOLTO ATTESO

Era previsto per oggi, mercoledì 31 marzo, il webinar conclusivo del progetto “Tyrrhenian Link“, con la comunicazione degli esiti della fase di consultazione, conclusasi lo scorso 16 marzo, dopo che la spa romana che si occuperà di tale progetto, Terna, ha esaminato attentamente tutte le proposte pervenute. Alla vigilia s’è respirata particolare attesa per le decisioni definitive in merito a dove sarebbero state dislocate le due stazioni stazioni di conversione.

Dal territorio infatti un secco “no” è stato pronunciato, nelle scorse settimane, in merito ad una eventuale installazione in zone agricole, supportando invece l’ipotesi di un’installazione su suoli industriali, in modo da scongiurare possibili ripercussioni sull’ambiente e sui prodotti che, da anni, rappresentano il biglietto da visita della Piana del Sele nel mondo.

COS’È IL “TYRRHENIAN LINK”?

“Tyrrhenian Link“, una grande autostrada elettrica di 1000 megawatt di potenza per 950km di lunghezza che, via mare, collega la Campania con Sicilia e Sardegna. Un ambizioso progetto dal valore di circa quattro miliardi di euro che si pone, come obiettivo massimo, quello di abbattere la produzione di energia attraverso combustibile fossile, e alla sua successiva eliminazione, entro il 2025.

Con la fase d’ascolto sul “Tyrrhenian Link” inaugurata agli inizi di febbraio, in molti si sono espressi sulla questione, da Legambiente, che sin da subito ha espresso i propri timori e perplessità sul rischio che tale progetto potesse impattare sull’ambiente locale, fino alle personalità politiche della città.