Asi Salerno e Legambiente, in collaborazione con BCC, presentano “La transizione ecologica delle aree industriali: dalle oasi alle comunità energetiche“. Domani presso il Depuratore CGS nella Zona Industriale di Battipaglia
Domani, sabato 25 febbraio alle ore 9:00 presso il Depuratore CGS nella Zona Industriale di Battipaglia, Asi Salerno e Legambiente Campania Onlus in collaborazione con BCC Campania Centro, si confronteranno sul tema: “La transizione ecologica delle aree industriali: dal progetto OASI alle comunità energetiche”. Interverranno Antonio Visconti Presidente Nazionale FICEI e Presidente Asi Salerno, Camillo Catarozzo Presidente BCC Campania Centro, Maria Teresa Imparato Presidente Legambiente Campania, Stefano Ciafani Presidente Nazionale Legambiente.
Quale ruolo possono avere le comunità energetiche (CER) nel processo di transizione ecologica, ambientale e sociale che investe le zone Asi?
Nell’incontro si discuterà degli aspetti chiave dell’energia pulita, autoprodotta e condivisa per una sostenibilità diffusa anche a livello industriale: un percorso di partecipazione dal basso che coinvolge fortemente le aree industriali e che è il vero fattore di novità introdotto dai nuovi modelli energetici. Le imprese come i cittadini, le comunità e i territori diventano protagonisti indispensabili dell’equilibrio naturale del Pianeta, attraverso l’adozione di sistemi di produzione e condivisione virtuosa.
Ecco perché l’appuntamento del prossimo 27 Febbraio sul funzionamento delle comunità energetiche nelle aree industriali della provincia Salerno, si preannuncia di forte rilevanza.
«Le Aree industriali possono aiutare il Paese e, da insediamenti produttivi possono anche potenziare la propria capacità di profitto, diventando centrali di produzione di energia da fonti rinnovabili – ha commentato Antonio Visconti Presidente Nazionale FICEI e Asi Salerno – Grazie a questa scelta di accelerazione, le nostre aree industriali possono guardare ad una crescita responsabile, con una nuova capacità competitiva rispetto al passato».
«Le CER sono un’occasione per ristrutturare i nostri sistemi energetici – ha spiegato Stefano Ciafani Presidente Nazionale Legambiente – inoltre consentono alle imprese di ridurre i costi in bolletta e produrre energia pulita da cui trarre ulteriori guadagni e benefici».
L’appuntamento sarà anche l’occasione per rilanciare l’impegno dell’Asi Salerno accanto a Legambiente Campania nelle opere di forestazione e rimboschimento nelle 8 aree industriali di competenza del Consorzio. Appena un anno fa proprio dal Depuratore di Battipaglia (e dall’area industriale di Buccino) era partito il progetto “OAsi” per la messa a dimora di 5.000 alberi nelle Aree Asi della provincia di Salerno entro la fine del 2023.
Il progetto, che da Battipaglia oggi riparte, è stato realizzato in collaborazione con la BCC Campania Centro e la Bcc dei Comuni Cilentani, con la piantumazione dei primi 500 alberi ad alto e medio fusto, rientrando nel progetto europeo Life Terra, che si prefigge l’importante obiettivo di piantare 500 milioni di alberi nei prossimi 5 anni.
L’iniziativa nata grazie anche alla virtuosa collaborazione del Consorzio Asi Salerno con Legambiente Campania, con il CGS Salerno, il Dipartimento di Agraria dell’Università di Salerno e l’Ufficio Foreste della Regione Campania, punta con sistematici interventi, a ripristinare la sostenibilità degli insediamenti produttivi, anche attraverso opere di riqualificazione di contesti paesaggistici spesso degradati e di monitoraggio della qualità dell’aria.