Nuova ordinanza del presidente Vincenzo De Luca: dalla domenica al giovedì, bar e locali chiusi dalle 23:00 alle 6:00. Dal venerdì al sabato invece dalla mezzanotte alle 6:00. Stretta anche per i ristoranti, pub e pizzerie: dopo le 23:00 non si potranno più accogliere clienti
È arrivata nelle scorse ore la nuova e attesa ordinanza (la numero settantasette) del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in cui nuove misure vengono adottate per contrastare l’aumento dei contagi da Coronavirus tra i cittadini campani. A finire nel mirino sono i bar, gelaterie, pasticcerie ed esercizi simili.
Con decorrenza immediata e fino al 20 ottobre, tali attività dovranno infatti tirare giù le serrande alle ore 23:00, fino alle ore 6:00 del mattino seguente. Questo dalla domenica al giovedì. Il limite cambia leggermente il venerdì e sabato, in cui l’orario di chiusura imposto è dalle 00:00 alle 6:00. Sono esclusi gli esercizi in questione che sono però ubicati all’interno di strutture di vendita all’ingrosso, che osservano orari di esercizio notturni.
L’ordinanza firmata questa mattina dal Presidente non esclude i ristoranti, le pizzerie e tutti gli esercizi dediti alla ristorazione, tra cui pub, vinerie e kebab. È infatti fissato alle 23:00 l’ultimo ingresso prevedibile per i clienti, sia per servizio al tavolo che per asporto. Le consegne a domicilio invece non hanno alcun limite di orario.
Permane l’obbligo, in tutta la Regione, di indossare la mascherina anche all’aperto, durante l’intera giornata, a prescindere dal distanziamento interpersonale. Confermate anche le disposizioni per i titolari di attività commerciali, culturali, ricreative e, in generale aperte al pubblico: dispenser di gel igienizzante per mani e corretto utilizzo della mascherina ancora obbligatori.