“Fiorentino”, approvato lo schema di contratto: a breve i lavori di rifacimento

Approvato lo schema di contratto per il restyling delle scuole “Fiorentino” del rione Sant’Anna. A breve dovrebbero iniziare i lavori.

Le nuove scuole “Fiorentino” pronte ad essere tirate su. Dopo la chiusura per vulnerabilità sismica del 2018, che costrinse centinaia di alunni a trasferirsi in via Gonzaga, presso l’”Opera Bertoni” dei Padri Stimmatini, oltre quattro anni dopo sembrerebbe tutto pronto. Nei giorni scorsi, il dirigente scolastico Dario Palo, in compagnia di alcuni tecnici del Comune e della ditta “Palumbo Costruzioni” che s’è aggiudicata l’appalto ed eseguirà i lavori di restyling per 4 milioni di euro, si sono recati sul posto, nella sede del quartiere Sant’Anna, per eseguire gli ultimi sopralluoghi. Lo scorso 15 aprile, una determina firmata dal dirigente del Settore tecnico, Carmine Salerno, ha definitivamente approvato lo schema di contratto. La ditta napoletana che eseguirà i lavori si occuperà pure del rifacimento dei “Padiglioni”, lo storico plesso del rione Sant’Anna che per decenni ha ospitato le scuole elementari, chiuso contestualmente sempre per inagibilità.

CORSA CONTRO IL TEMPO PER FINIRE I LAVORI ENTRO IL 2023

Secondo il cronoprogramma, che prevede l’ultimazione entro 540 giorni dall’avvio dei lavori, la cui data ufficiale non è stata ancora stabilita, le nuove scuole dovrebbero essere pronte entro settembre 2023, per consentire agli alunni sfrattati di tornare “a casa” per l’inizio della stagione scolastica 2023/2024, e ricostruite seguendo i nuovi standard antisismici. Difficile, però, immaginare che in poco più di un anno l’iter possa essere completato. I lavori, verosimilmente, dovrebbero partire entro l’estate. Tardi o presto che sia, le nuove scuole potrebbero ridare vita a un’area del quartiere più popoloso di Battipaglia, Sant’Anna, che ha risentito fortemente della chiusura delle due scuole da 4 anni abbandonate a sé stesse. Nel trascorso week-end di Pasqua, addirittura una banda di ragazzi, mai identificati, si è introdotta all’interno delle scuole dismesse vandalizzandola completamente, e distruggendo quel poco rimasto dentro: banchi e finestre. Ci penseranno gli operai della “Palumbo Costruzioni” a rifare il look delle “Fiorentino” che, fino ad ora, sono già costate all’Ente oltre 1 milione di euro tra spese e canoni da sostenere per il trasferimento temporaneo degli alunni nei locali dell’”Opera Bertoni”.