Covid-19 all’ospedale di Battipaglia. Paziente risultato positivo al tampone dopo che il test sierologico aveva smentito la presenza del virus. Sanificate le aree interessate della struttura
Caos all’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia dopo un caso di Covid-19 su un paziente ricoverato al pronto soccorso nella giornata di venerdì. L’uomo era risultato negativo al virus dopo un test sierologico, ma successivamente, dopo che le sue condizioni di salute si sono aggravate, si è ritenuto opportuno sottoporre il paziente anche al tampone, che ha dato invece esito positivo.
La vicenda
Tutto è partito nella giornata di venerdì, quando l’uomo, cardiopatico e con difficoltà respiratorie, è giunto al pronto soccorso ed è stato sottoposto a un test sierologico che ha dato esito negativo. L’uomo è così rimasto in cura presso la struttura per una giornata, entrando in contatto con lo staff che, visto l’esito del test, ha trattato il paziente come un caso “no Covid”, nonostante le misure di sicurezza siano state in ogni caso rispettate.
Nella notte però le condizioni del paziente si sono aggravate, richiedendo così l’intervento della rianimazione dell’ospedale. La tac ai polmoni svolta sull’uomo ha rivelato una polmonite bilaterale. È stato così svolto un tampone sull’uomo, che ha successivamente dato esito negativo. Il paziente è stato trasportato all’ospedale “Da Procida” per ricevere tutte le cure del caso. All’ospedale di Battipaglia si è subito proceduto alla sanificazione delle sale in cui l’uomo nel corso del suo ricovero è stato trasferito.
Test sierologici nell’occhio del ciclone
Dopo questo caso a Battipaglia a finire nel mirino sono ancora una volta i test sierologici, giudicati inattendibili per la diagnosi immediata del virus. È inoltre importante salvaguardare la salute, oltre che propria, ma anche dei parenti e delle persone vicine che già soffrono di patologie respiratorie, di conseguenza maggiormente esposte al Covid-19.
