Dopo aver trascorso 40 giorni nell’obitorio di Battipaglia, Thomazz, il clochard polacco morto in circostanze sfortunate a maggio di quest’anno, avrà finalmente una degna sepoltura.
Thomazz sarà seppellito. Il clochard polacco morto in circostanze sfortunate a maggio di quest’anno, la cui salma giaceva all’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia da oltre un mese senza che nessuno se ne interessasse, riceverà una civile sepoltura. La denuncia dell’accaduto era arrivata nei giorni scorsi, quando l’ex assessore Gianpaolo Lambiase, tramite una nota stampa, aveva lanciato l’allarme ponendosi in contatto con dipendenti e parte dell’amministrazione comunale di Battipaglia.
«Ho appena avuto notizia dall’assessore Francesca Giugliano – ha scritto poche ora fa Lambiase – che domattina la salma del povero giovane, senza fissa dimora, che giaceva da settimane nell’obitorio dell’ospedale, avrà “civile” sepoltura nel cimitero di Battipaglia. Ho già ringraziato i pubblici amministratori che si sono attivati per la soluzione della “triste” vicenda. Devo confessare però, che non pensavo che decine e decine di cittadini, con i propri messaggi, dimostrassero tanta attenzione e solidarietà».