Un imprenditore ebolitano è finito nei guai per aver minacciato l’ex consigliere comunale, oggi candidato a sindaco per il centrodestra, Damiano Cardiello.
Minacciò Damiano Cardiello. Adesso, dopo che la procura della Repubblica di Salerno ha chiuso le indagini, un imprenditore ebolitano, Carmine Fabbiano, è finito nei guai. L’uomo, dirigente della Security Investigation srl, aveva minacciato l’ex consigliere comunale per strada dopo un battibecco sulla vicenda parcheggi a Campolongo.
Cardiello, dopo aver ricevuto offese e minacce da parte dell’imprenditore che lamentava l’attività politica svolta dal consigliere in merito, e gli accertamenti richiesti sull’affidamento alla ditta di Fabbiano. “Non sei nessuno, vengo a prenderti a casa e ti meno se mi succede qualcosa“. Queste le frasi che Fabbiano avrebbe indirizzato nei suoi confronti. E, successivamente, quando la discussione era entrata nel vivo, avrebbe recriminato circa alcune frasi pubblicate dal consigliere comunale sui social e, a suo dire, non corrispondenti alla verità.
Dopodiché, l’attuale candidato a sindaco per il centrodestra a Eboli ha provato a difendersi denunciando l’accaduto. Una querela presentata da Cardiello dove venivano riportate le minacce fisiche che avrebbe ricevuto. La procura ha chiuso le indagini, rispetto ai fatti che risalgono a quattro estati fa: precisamente nel 2017. Adesso si attende la tesi difensiva, dopo la parola passerà al pm.