Ospedale di Eboli al collasso: il Covid mette KO infermieri e il reparto di “Malattie Infettive”, costretto a cedere gli ultimi 10 posti letto per l’emergenza pandemica. Riaprirà in primavera.
Il Covid mette KO l’ospedale di Eboli. Infermieri del Pronto Soccorso sfiniti, costretti a spogliarsi e rivestirsi anche «tre volte in un solo turno» si legge tra le colonne del quotidiano La Città di Salerno. Pazienti Covid che arrivano a ritmo insostenibile, costringendo i sanitari a corse folli per distinguere i due tipi di assistenza: pazienti ordinari e pazienti contagiati.
La prima soluzione, suggerita proprio dai dipendenti dell’ospedale, sarebbe quella di ampliare il personale con gli infermieri utilizzati per i vaccini dato che gli altri reparti sono ormai chiusi ai ricoveri esterni. Proprio nei giorni scorsi, infatti, il reparto “Malattie Infettive” ha chiuso, trasformandosi temporaneamente in reparto Cardio-Covid, per consentire che gli ultimi posti letto rimasti, destinati a pazienti non Covid, venissero messi a disposizione per fronteggiare la pandemia. Un colpo di spugna che ha suscitato le reazioni indignate del consigliere comunale d’opposizione Damiano Cardiello e del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
«Da giorni aspettiamo una convocazione del sindaco Mario Conte – ha dichiarato il sindacalista Uil Vito Sparano – non abbiamo ancora avuto il piacere di confrontarci con lui». Molto probabilmente il reparto riaprirà in primavera, come già accaduto nel primo anno di pandemia.