Emergenza autoambulanze al Pronto Soccorso dell’ospedale di Battipaglia: mezzi vecchi e obsoleti, vanno sostituiti. La richiesta all’Asl di Salerno.
Mezzi del Pronto soccorso obsoleti, l’ospedale di Battipaglia chiama l’Asl di Salerno: «bisogna ammodernarli». È la richiesta finita sulle scrivanie degli uffici di via Nizza e che in calce porta le firme di Gaspare Pepe, segretario aziendale Cisl Fp del “Santa Maria della Speranza”, di Lorenzo Conte, responsabile dell’area Centro-Nord e del segretario provinciale Alfonso Della Porta. Una missiva inviata all’Asl di Salerno per «rimarcare che i mezzi di soccorso in dotazione al presidio ospedaliero di Battipaglia sono divenuti obsoleti, oltrepassando i 350mila km e i 5 anni, di conseguenza sono soggetti a guasti frequenti e improvvisi con notevole dispendio di risorse e disagi diffusi soprattutto a carico degli utenti».
Secondo la normativa nazionale relativa alle ambulanze i limiti di impiego dei mezzi sono definiti in 5 anni e 150mila km per il soccorso avanzato e in 7 anni e 300mila km per il primo soccorso. In particolare, nel caso di Battipaglia, sono 4 i mezzi che andrebbero sostituiti o ammodernati: 2 ambulanze di tipo B, immatricolate a giugno 2005, rispettivamente con km 251mila km e 431.000 km; un’ambulanza di tipo A, immatricolata nel 2015, che dovrebbe essere declassata e infine un’auto di servizio a noleggio, immatricolata a luglio 2020, utilizzata per il trasporto sangue in maniere impropria poiché non dotata di presa frigo e altre attrezzature. «Per quanto sopra esposto si fa richiesta di adeguamento del parco macchine e di nuovi mezzi di soccorso tra cui anche un’autovettura furgonata adibita al trasporto di contenitori per tamponi Covid. La necessità di acquisto di nuove ambulanze al fine di rispettare i parametri di sicurezza è finalizzata ad evitare spiacevoli incidenti ovvero a scongiurare che gli automezzi possano rimanere in panne durante le operazioni di soccorso» conclude la nota.