L’Aifa sospende un lotto di vaccini “Astra Zeneca” ritenuto sospetto. Lo stesso lotto somministrato a Battipaglia a numerosi docenti.
Il lotto “incriminato”, quello che riporta la sigla ABV2856, è stato sospeso dall’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, in via precauzionale. Il motivo sarebbe da ricercare in alcuni episodi di trombosi e di embolia polmonare verificatisi su soggetti che avevano ricevuto la prima dose di vaccino. Non c’è ancora nessun nesso di causalità accertato tra il vaccino e questi eventi, ma il divieto di utilizzo di tale lotto è stato emanato per motivi precauzionali. Il lotto ABV2856 è stato utilizzato anche a Battipaglia e somministrato a numerosi docenti nel mese di febbraio.
IL COMUNICATO STAMPA
“A seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca anti COVID-19, AIFA ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l’EMA, agenzia del farmaco europea. Al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi. AIFA sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i NAS e le autorità competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall’Istituto Superiore di Sanità. AIFA comunicherà tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile”