Ci sono quattro indagati per la morto del piccolo Pasquale Esposito, bambino di 10 anni deceduto all’ospedale di Battipaglia lo scorso 7 maggio. A sporgere denuncia sono stati i genitori. E ora il caso è in mano alle forze dell’ordine che dovranno stabilire eventuali responsabilità.
Il piccolo Pasquale Esposito soffriva di malformazione congenite. Disordini che cominciano durante il processo di embriogenesi o nelle fasi finali della gravidanza. Era stato portato all’ospedale di Battipaglia nella notte tra domenica 4 maggio e lunedì 5 maggio. E dopo essere stato ricoverato per un aggravamento delle condizioni di salute, il 7 maggio è deceduto.
Subito dopo il decesso, i genitori di Pasquale hanno sporto denuncia ai carabinieri della compagnia locale. Successivamente, il magistrato ha sequestrato la salma e disposto l’autopsia. E adesso bisognerà aspettare gli esiti per capirne di più. Quel che è certo è l’iscrizione nel registro degli indagati di quattro persone tra medici e infermieri del nosocomio.
Dalla cartella clinica, infatti, è possibile risalire alle persone che nelle ore precedenti hanno avuto contatti col piccolo. Il caso è in mano alla Procura di Salerno che dovrà accertare eventuali negligenze o errori medici. Ed è quello che sospettano i genitori di Pasquale. Durante l’autopsia, gli indagati avranno la possibilità di nominare un consulente di parte. Il resto lo stabilirà nei prossimi giorni la Magistratura.