Vandali in azione al Parco Eco-Archeologico di Pontecagnano gestito da Legambiente Campania. I danni ammonterebbero a circa 10mila euro. I volontari di Legambiente hanno sporto regolare denuncia ai carabinieri. “Gesto vile e arrogante. Ma andiamo avanti” ha dichiarato Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania.
Vandali in azione nella notte a Pontecagnano. Il Parco Eco-Archeologico gestito da Legambiente Campania è stato preso di mira. L’intera staccionata di legno che recintava lo scavo archeologico è stata distrutta così come le coperture del gazebo presenti all’interno.
A scoprire l’accaduto i volontari di Legambiente Campania che, giunti sul posto la mattina seguente, hanno scoperto tutto. I danni ammonterebbero a circa 10mila euro. Sul caso stanno indagando i carabinieri ai quali, subito dopo l’avvenuto, è stata presentata regolare denuncia. E c’è chi parla di atto intimidatorio.
“Un gesto vile -dice Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania – quanto vano, un gesto arrogante e provocatorio di cui bisogna tener conto ma che ci spinge ancora di più ad andare avanti e impegnarci di più. Chiunque c’è dietro questo gesto, deve sapere che non indietreggiamo e che il nostro cammino prosegue senza paura e senza alcuna esitazione consapevoli che il nostro impegno non subirà alcun cedimento. Questo atto violento è paradossalmente un segno di debolezza .Quella staccionata, i gazebo tagliati hanno radici nella scelta e nell’impegno di molti nel percorso di restituzione alla collettività di un bene comune dove da anni seminiamo speranza e bellezza“.