I posteggi fuori mercato rischiano di costare più caro del previsto all’Ente di piazza Aldo Moro. La notizia dell’arresto di Francesco Falcone, consigliere comunale in quota Fratelli d’Italia, ma appartenente al gruppo consiliare “Con Cecilia” e tra i fedelissimi della sindaca Cecilia Francese sin dal 2016, quando fu eletto tra le fila di Rivoluzione Cristiana (partito all’epoca vicinissimo all’ex primo cittadino Fernando Zara) prima di ricoprire – per 5 anni – il ruolo di presidente del consiglio, ha sconvolto la comunità battipagliese. Per Falcone sono scattati gli arresti domiciliari, su ordinanza del Gip di Salerno. Altri cinque però risultano indagati. Si tratta di Giuseppe Ragone, dirigente del Settore finanziario, Gerardo Iuliano, comandante dei vigili urbani di Battipaglia, Franco Falcone, titolare di un posteggio fuori mercato e nipote del consigliere, Mario Reina, ex ufficiale di polizia municipale in pensione, e Giovanni Balba ex dipendente dell’Ufficio commercio e anche lui in pensione.
Scandalo concussione, coinvolti dirigenti e forze dell’ordine: i nomi degli indagati
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