Tragedia nel quartiere “Carmine” di Salerno dove un vigile urbano di Bellizzi si è tolto la vita con la sua pistola d’ordinanza.
Si toglie la vita nell’abitazione dei suoi genitori con la pistola d’ordinanza. Il triste epilogo della vita di Salvatore Caiazzo, il vigile urbano suicidatosi ieri mattina nel cuore del rione “Carmine” di Salerno dove i genitori vivevano. Quando i volontari del 118 sono giunti sul posto, insieme ai carabinieri di Salerno, hanno potuto solamente constatarne il decesso del 52enne.
Stando alle prime ricostruzioni fornite dai carabinieri, l’uomo aveva da un po’ di tempo abbandonato il tetto familiare per “rifugiarsi” dai suoi genitori per via di alcuni problemi personali. Una notizia che ha scosso l’intera comunità di Bellizzi e tutti i suoi colleghi che nei prossimi giorni cercheranno di fare luce sulla vicenda.
«È di pochi minuti fa una notizia che ti lascia senza respiro. Sono addolorato, affranto da tanta tristezza. Non riesco a trovare le parole e una ragione per un gesto così violento. Il nostro luogotenente scelto, Salvatore Caiazzo, uno dei nostri ragazzi migliori del corpo di Polizia Municipale, non è più tra di noi. Si è tolto la vita con un colpo di pistola. Un gesto che ancora non si riesce a comprendere. La mia vicinanza alla Famiglia e la mia solidarietà al Corpo di Polizia Municipale. Tutta la nostra comunità si stringe in questo momento di dolore intorno ai suoi cari. “Caro amico” di tanti impegni e tanto lavoro speso per questa nostra città, che la terra ti possa essere lieve» ha commentato il sindaco Mimmo Volpe.