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Inaugurata al Saint Joseph Resort la rassegna teatrale “NEO” della Compagnia “Le Ombre“. Dopo la pandemia, la cultura ritorna più forte ed in forma di prima

Si sono riaccesi i riflettori e si è rialzato il sipario sulla rassegna teatrale “NEO” organizzata dalla Compagnia “Le Ombre“. La seconda edizione del bel progetto, che vede la direzione artistica di Gianni D’Amato, ha preso il via sabato, presso la Sala Grimaldi del Saint Joseph Resort (ex colonia San Giuseppe) e proseguirà fino alla primavera del prossimo anno, concludendosi il 23 aprile.

Sette spettacoli per ripartire. Sette spettacoli per esprimere tutta la necessità della cultura nelle nostre vite, stravolte da ormai quasi due anni di pandemia da Covid-19. Il primo dei quali dalla tematica importantissima: sabato infatti è andata in scena l’opera “Negli occhi di Eva“, scritta da Gianni D’Amato, Alice Ryuk e Caterina Mancuso, in attesa del 25 novembre, in cui verrà celebrata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Questa nuova edizione della rassegna “NEO” si riallaccia ideologicamente alla prima, non soltanto per la formula adottata in ogni serata, ma anche per i temi che verranno trattati sulle tavole del palcoscenico. Il direttore artistico Gianni D’Amato spiega: «Non vuole essere una semplice rassegna teatrale, ma un’occasione di incontro e di confronto, a maggior ragione in un momento storico in cui ognuno cerca di riappropriarsi di quegli spazi di socialità che ci sono tanto mancati nelle fasi acute della pandemia».

Quella offerta da “Le Ombre” è un’esperienza a 360°: prima dello spettacolo sarà infatti possibile, per gli spettatori, godere di un aperitivo proprio nella struttura in cui l’opera viene ospitata, mentre al termine della stessa potrà esserci l’occasione di partecipare ad un dibattito insieme allo staff e agli attori in… pizzeria. Ciò grazie alla collaborazione con la nota pizzeria pontecagnanese, il “Salotto”.

GLI SPETTACOLI

Dopo il debutto di sabato 20 novembre, la rassegna “NEO” tornerà in scena il 9 dicembre con l’opera “Manca solo Mozart“, scritta e diretta da Antonio Grosso, con Marco Simeoli, uno dei protagonisti storici della commedia musicale “Aggiungi un posto a tavola”. Il 18 dicembre sarà poi la volta di un altro, prezioso omaggio: “Eduardo artefice magico“, un viaggio nell’universo eduardiano messo in scena dalla Compagnia dell’Arte ed intessuto dal regista Antonello Ronga.

Dopo la pausa natalizia si ritornerà il 29 gennaio con “Ad occhi chiusi“, storia drammatica portata in scena dal direttore artistico del Teatro del Torrino di Roma, Luca Pizzurro, con al centro il delicato tema della pedofilia. Il 12 febbraio sarà poi la volta dello spettacolo “Un passato senza veli – Le grandi dive del burlesque” con Giulia Di Quilio. Il 26 marzo toccherà alla compagnia “I Cani Sciolti” con “Sa Mesa”, storia di emigranti italiani a New York.

La conclusione spetterà poi il 23 aprile alla compagnia “Teatranti tra Tanti” con l’omaggio, in occasione della ricorrenza della morte del drammaturgo inglese, “Facciamo a pezzi Shakespeare“. La regia è di Alessandro Martorelli.