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Mercoledì 29 dicembre dalle ore 14:00, alla Camera dei Deputati la conferenza sulle opportunità del PNRR per gli ex tabacchifici della Piana del Sele

Da pochi mesi, l’ex tabacchificio “Farina” di Battipaglia è stato sotto i riflettori con l’emissione del francobollo dedicato al centenario della sua fondazione. Mercoledì 29 dicembre, tornerà a far parlare di sè presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in occasione di una conferenza dedicata alle proposte di sviluppo territoriale che diano nuova luce alle strutture di archeologia industriale della Piana del Sele.

Tra le diverse missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), infatti, c’è anche il rilancio della cultura e del turismo. Pochi giorni fa, ha ricevuto parere positivo l’ordine del giorno presentato dall’on. Nicola Acunzo sullo stanziamento delle somme necessarie per il recupero, la conservazione e la valorizzazione della rete degli ex tabacchifici della Piana del Sele.

«Questo incontro tra colleghi parlamentari e rappresentanti delle istituzioni locali – dichiara Acunzo, promotore dell’iniziativa – vuole offrire un impulso concreto a una grande opportunità di rilancio occupazionale e culturale per l’intero territorio».

RECUPERO EX TABACCHIFICIO: GLI INTERVENTI

La conferenza, moderata da Antonio Manzo e introdotta da Acunzo, vedrà la presenza della sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e del Prof. Domenico Apicella  dell’Osservatorio Cineturismo, in rappresentanza dell’Università degli Studi di Salerno.

tabacchificioInoltre, interverranno il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione e al Coordinamento economico Bruno Tabacci, il consigliere provinciale con delega al patrimonio pubblico Vincenzo Clemente, i deputati Gigi Casciello (Commissione Cultura), Federico Conte (Commissione Giustizia), Piero De Luca (Politiche dell’Unione Europea), Nicola Provenza (Commissione Affari Sociali).

L’incontro auspica a creare una forte sinergia tra le istituzioni affinché siano individuati progetti virtuosi nel campo della cultura, dell’associazionismo, del turismo e dell’economia.

Occorre sottolineare che la rete dei tabacchifici è entrata a far parte dei “Luoghi del Cuore” del FAI a partire dal 2014, testimonianza del legame affettivo e identitario che lega i cittadini della Piana del Sele a questi luoghi.